«...i sapienti e i profeti delle età più diverse sono venuti a conclusioni identiche nella sostanza, seppure dissimili nella forma, sulle verità fondamentali e finali, seguendo tutti lo stesso sistema dell'iniziazione interiore e della meditazione.»
Nato in una famiglia protestantealsaziana, figlio di un medico, resta orfano di madre a 4 anni e di padre a 14.
Dopo il baccalaureato si iscrive alla facoltà di diritto per compiacere il nonno materno, ma frequenta contemporaneamente quella di lettere, quindi si inserisce in un ambiente di artisti e letterati.
Nel 1860 perde entrambi i nonni materni, ereditando a sufficienza per dedicarsi ai suoi veri interessi, una volta terminati gli studi di diritto.
Scrisse numerosi libri ma la sua opera più importante è Les grands initiés (I grandi iniziati), pubblicata nel 1889 e tradotta in molte lingue, ispirata dalla luminosa figura di Marguerite Albana Mignaty, un'intellettuale originaria di Corfù, esperta di misticismo indiano, che ospitava un salotto letterario a Firenze.
Tra gli incontri che influenzeranno la sua vita, oltre a quello con Marguerite Albana (la sua amata, conosciuta durante un soggiorno di due anni in Italia), c'è quello con il compositore Richard Wagner, e l'essenziale amicizia con il filosofo Rudolf Steiner, che conosce nel 1906 rimanendo affascinato dal suo pensiero al punto che nel 1907, dopo essere stato membro della Società teosofica, diventa membro di quella antroposofica.
Rilevanza letteraria ed esoterica
Nella sua opera principale, I grandi iniziati, in cui viene descritto il percorso seguito dai grandi sapienti dell'antichità per approdare al nucleo di un'autentica conoscenzaprimordiale, Schuré anticipa le tematiche del perennialismo,[2] prospettando due modalità di approcciarsi alla storia umana: uno, puramente esteriore, limitato dai criteri della storiografia, che studia solo l'aspetto fenomenico degli eventi, l'altro invece che mira a una comprensione più profonda e universale di questi, capace perciò di operare un collegamento tra personaggi appartenenti a contesti del tutto diversi, come Rama, Krishna, Ermete, Mosè, Orfeo, Pitagora, Platone, Gesù, Buddha, ecc., perché cerca di attenersi alla vera struttura ontologica e metafisica della filosofia della storia.[2]
Alcune sue opere teatrali furono messe in scena da Steiner, in particolare I figli di Lucifero e Il dramma sacro di Eleusi.[3] Schuré ha anche influenzato, tra gli altri, il compositore russo Sergei Prokofiev.[4]
Opere
Saggi
1868, Histoire du Lied ou de la chanson populaire en Allemagne avec une centaine de trad. en vers et sept mélodies
1870, L'Alsace et les prétentions prussiennes
1875, Histoire du Drame musical:
I. La musique et la poésie dans leur développement historique
II. Richard Wagner, son oeuvre et son idée, 1895
1884, Les grandes légendes d'Alsace
1889, Les Grands Initiés. Esquisse de l'histoire secrète des religions: Rama; Krishna; Hermès; Moïse; Orphée; Pythagore; Platon; Jésus
1904, Précurseurs et révoltés. Shelley, Nietzsche, Ada Negri, Ibsen, Maeterlinck, Wilhelmine Schröder-Devrient, Gobineau, Gustave Moreau
1908, Femmes inspiratrices et poètes annonciateurs
1910 circa, Légendes d'Orient et légendes d'Occident, Editions Nilsson, 8 rue Halévy, Parigi
1912, L'évolution divine du sphinx au Christ
1916, L'Alsace française
1920, L'Âme celtique et le génie de la France à travers les âges
1920, Les Prophètes de la Renaissance. Dante; Léonard de Vinci; Raphaël; Michel-Ange; Le Corrège
1921, Les grandes légendes de France. Les légendes de l'Alsace; la Grande Chartreuse; le Mont Saint-Michel et son histoire; les Légendes de la Bretagne et le Génie celtique
1921, Lettres à un combattant, edito da Alphonse Roux, Librairie Académique Perrin
1925, La genèse de la tragédie
Poesia
1877, Les chants de la Montagne
1893, La vie mystique
1909, L'Âme des temps nouveaux
Romanzi
1879, Mélidona
1897, L'ange et la sphinge
1899, Le Double
1907, La Prêtresse d'Isis (Légende de Pompéi)
Teatro
1887, Vercingétorix, drame en cinq actes, edito da Alphonse Lemerre, Parigi
1890, Le drame sacré d'Éleusis
1902, La Roussalka
1900, Les enfants de Lucifer
1900, La Sœur gardienne
1902, L'Ange et la Sphynge
1905, Léonard de Vinci
1905, Rêve élusinien à Taormina
1913, La Druidesse
1921, Merlin l'enchanteur, légende dramatique
Autobiografia
1928, Le Rêve d'une vie, autobiographie
Note
^Édouard Schuré, I grandi iniziati, Laterza, 1973, p. 10.