Ágreda
Ágreda è un comune spagnolo montano di 3.351 abitanti, situato nella comunità autonoma di Castiglia e León, ai piedi della Sierra del Moncalves' (941 m s.l.m.) e sulle rive del fiume Queiles. Appartiene alla provincia di Soria, città dalla quale dista 51 km, e alla comarca di "Tierra de Agreda, Tierra de Frontera". La sua economia è basata sull'agricoltura di montagna, sull'allevamento del bestiame, sul commercio e sul turismo. StoriaAgreda fu un oppidum (campo militare) celtiberico, passato in seguito sotto il dominio dei Romani e successivamente dei Visigoti e degli Arabi. In età medioevale ebbe una notevole importanza, in quanto piazzaforte in posizione strategica al confine fra i regni di Castiglia, Navarra e Aragona, che se ne contesero il possesso. Fu detta "Città delle tre culture", in quanto vi convissero pacificamente le comunità cristiana, giudaica e islamica, ciascuna delle quali viveva in un proprio distinto quartiere, tutte lasciando testimonianze della loro presenza. Nel quartiere islamico resta una torre che faceva parte del castello arabo "de la Muela" o "de la Mota", dal quale partiva la cinta muraria degli inizi del X secolo. Di fronte al castello arabo c'è quello cristiano detto "castillo del Rollo", costituito da un torrione a pianta quadrata. Il quartiere degli ebrei ("Juderia") conserva il tracciato originale delle vie e il quartiere cristiano costituiva la parte del paese con le diverse chiese. Anche le attività dei cittadini si suddividevano secondo le tre religioni: gli ebrei erano dediti al commercio, gli islamici all'artigianato e i cristiani ai servizi e all'agricoltura e all'allevamento del bestiame. La riunificazione dei regni tolse ad Agreda ogni importanza militare e segnò l'inizio di un periodo di decadenza. Nel XVII secolo si ebbe una nuova fioritura, grazie anche alla venerabile suor Maria de Jesus, monaca di clausura e consigliera epistolare del re Filippo IV, che riuscì a far concedere ad Agreda, dove viveva diversi privilegi e vantaggi. In occasione del riordinamento amministrativo della Spagna nel 1833 si era pensato di aggregare la città alla nuova provincia di Rioja, ma rimase invece nella provincia di Soria. Monumenti e luoghi d'interesseArchitetture religiose
L'antica sinagoga del XII secolo fu in seguito trasformata in una piccola chiesa. Edifici civili e monumenti
Il Parque de la Dehesa è un ampio spazio verde nel quale si trovano i resti di un'antica cappella romanica del XII secolo, in origine facente parte di un convento. Cultura e tradizione localeFeste
EconomiaL'economia cittadina si basa sull'agricoltura e l'allevamento del bestiame, sul commercio e sul turismo. Voci correlateAltri progetti
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