Zoo di Pechino (metropolitana di Pechino)
Zoo di Pechino (in cinese: 动物园站S, Dòngwùyuán zhànP) è una stazione della linea 4 della metropolitana di Pechino.[1] La stazione è entrata in funzione in concomitanza dell'inaugurazione della linea 4, avvenuta il 28 settembre 2009.[2] PosizioneLa stazione si trova sul lato sud della piazza di ingresso dello Zoo di Pechino, lungo Xizhimen Outer Street, nel distretto di Xicheng.[3] La stazione prende il nome dal vicino Zoo di Pechino.[4] Nei pressi della stazione è presente anche una importante hub degli autobus. Struttura e impiantiLa stazione è strutturata su tre livelli sotterranei: al primo piano sotterraneo è presente un corridoio commerciale che collega il livello stradale all'atrio della stazione; il secondo piano sotterraneo è predisposto per l'atrio, mentre il terzo piano sotterraneo è dedicato alla banchina. La stazione presenta una banchina centrale, con i binari nelle due direzioni disposti a destra e sinistra della banchina. La lunghezza totale della stazione è pari a 189,9 metri, mentre la larghezza è di 20,9 metri.[5][6] La stazione di Zoo di Pechino dispone di 5 ingressi, indicati con le lettere A, B, C, D e E. L'accesso A, quello più vicino all'ingresso principale dello zoo, è anche l'unico a disporre di ascensore per l'accesso alle persone con disabilità motorie. L'uscita C collega i passeggeri in direzione dello snodo degli autobus, mentre il D viene utilizzato per raggiungere il Planetario di Pechino. Anche le decorazioni della stazione sono differenti in base al punto di interesse più vicino: il corridoio dell'accesso A, vicino allo zoo, è decorato con murales di animali disegnati dai bambini; il corridoio D, vicino al Planetario, presenta una copertura sul soffitto a tema astronomico.[7] ServiziLa stazione dispone di:[7]
OrariDal 30 dicembre 2010 la linea 4 condivide il percorso con la Linea Daxing;[8] dalla stazione di Zoo di Pechino si operano i servizi come segue:
La prima corsa direzione Anheqiao Nord parte tutti i giorni alle 5:32 da Zoo di Pechino, mentre l'ultima alle 23:46. In direzione Tiangongyuan (linea Daxing), il primo treno opera alle ore 5:20 mentre l'ultimo alle 22:57. Inoltre, relativamente al servizio ridotto della linea, l'ultima corsa da Zoo di Pechino parte alle 23:10 e termina a Gongyi Xiqiao alle 23:39.[11] Tariffazione
Dalla stazione di Zoo di Pechino la tariffazione parte da un prezzo di ¥3 (circa €0,40),[12] a seconda della distanza di viaggio totale da percorrere, fino a un massimo di ¥7 (circa €1).[13] Se si usa la carta dei trasporti, il prezzo viene scontato del 20% per le corse dopo una spese di ¥100 (circa €13) in un mese solare, del 50% per le corse dopo i ¥150 (circa €20) di spesa e superati i ¥400 di spesa (circa €52) non ci saranno ulteriori sconti.[14] Limitazioni al servizioA causa del gran numero di passeggeri che confluiscono nella stazione, per via delle numerosi attrazioni presenti nei dintorni della stazioni, tra cui lo Zoo, il Planetario, l'Acquario e il Grande mercato, la fermata Zoo di Pechino viene sospesa nei fine settimana e durante le festività per motivi di sicurezza. Il treno, quindi, passa nei pressi della stazione ma non effettua fermata. I passeggeri dovranno utilizzare le stazioni vicino come Biblioteca nazionale o Xizhimen.[15][16] InterscambiFermata autobus 26, 145, 305, 320, 332, 563, 603, 609, 645, 651, 653, 658, 695, 夜8.[17] IncidentiAlle 9:36 del 5 luglio 2011 una scala mobile della compagnia americana Otis Elevator Company è improvvisamente collassata, causando la morte di una persona e ferendone altre 30. Secondo le indagini preliminari la causa principale dell'incidente è da riscontrarsi nel danneggiamento delle parti fisse della scala mobile, i quali hanno portato allo spostamento dell'unità di azionamento della stessa e alla caduta della catena di trasmissione, portando quindi a malfunzionamenti al sistema frenante e al collasso dei gradini.[18] Dopo l'incidente sono state ispezionate altre 10 scale mobili dello stesso modello, presenti nelle stazioni di Zoo di Pechino e Xizhimen. Le scale mobili ispezionate hanno superato i controlli e sono state rimesse in funzione solamente il 1º gennaio 2012.[19] Galleria d'immagini
Note
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