XVI Giochi paralimpici estivi
I XVI Giochi paralimpici estivi (第十六回パラリンピック競技大会?, Dai Jūroku-kai Pararinpikku Kyōgi Taikai) si sono tenuti a Tokyo, in Giappone, dal 24 agosto al 5 settembre 2021. Secondo il calendario originale però, si sarebbero dovuti tenere dal 25 agosto al 2 settembre 2020. Il 24 marzo il CIO ha annunciato che, a causa della pandemia di COVID-19, sarebbero stati posticipati, mantenendo lo stesso nome per ragioni di marketing, non oltre l'estate del 2021.[1] Il 30 marzo seguente sono quindi state ufficializzate le nuove date (24 agosto - 5 settembre 2021). È la seconda volta che la città di Tokyo ospita i giochi paralimpici dopo l'edizione del 1964.[2] In quest'edizione entrano a far parte tra gli sport in programma il badminton e il taekwondo paralimpico, mentre vengono eliminati la vela paralimpica e il calcio a 7-un-lato.[3] AssegnazioneCome da accordi stipulati nel 2001 tra il Comitato Paralimpico Internazionale e il Comitato Olimpico Internazionale, il paese selezionato per ospitare i giochi olimpici dovrà ospitare anche i corrispondenti giochi paralimpici.[4] Il 7 settembre 2013 durante la 125ª sessione del Comitato Olimpico Internazionale svoltasi a Buenos Aires, la città di Tokyo ha ottenuto la possibilità di organizzare i Giochi della XXXII Olimpiade e di conseguenza anche i XVI Giochi paralimpici estivi. La capitale giapponese ha vinto la concorrenza della città turca di Istanbul e della capitale spagnola Madrid.[5]
Sviluppo e preparazioneSedi di gara
SimboliEmblemaGli emblemi delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi del 2020 sono stati svelati il 25 aprile 2016. L'emblema paralimpico presenta un ventaglio a forma di cerchio, riempito con un motivo a scacchiera color indaco. Il design vuole "esprimere una raffinata eleganza e raffinatezza che esemplifica il Giappone".[6] MascotteLa rosa delle mascotte per i Giochi di Tokyo è stata svelata il 7 dicembre 2017 e quella vincitrice è stata annunciata il 28 febbraio 2018. La coppia candidata A, creata da Ryo Taniguchi, ha ricevuto il maggior numero di voti (109.041) ed è stata dichiarata vincitrice, sconfiggendo quella di Kana Yano. la coppia B (61.423 voti) e la coppia C di Sanae Akimoto (35.291 voti). Corto animatoL'emittente pubblica giapponese NHK ha prodotto una serie di cortometraggi intitolati Animation x Paralympic: Who Is Your Hero? Ogni cortometraggio presenta uno sport paralimpico diverso ed è progettato e prodotto in collaborazione con noti creatori di anime e manga.[7] VideogiocoPer la prima volta è stato realizzato un videogioco ufficiale, Pegasus Dream Tour. L'ideatore, Hajime Tabata si è focalizzato sulla filosofia alla base delle paralimpiadi e sulla loro importanza a livello sociale. Gli sport paralimpici sono presentati con la collaborazione del personaggio degli anime Doraemon e del due volte campione olimpico di pattinaggio Yuzuru Hanyū.[8] I GiochiPaesi partecipanti
DisciplineNel programma dei XVI Giochi paralimpici estivi sono presenti 22 discipline. Come in passato, le prove a squadre di goalball, pallavolo paralimpica, e pallacanestro in carrozzina saranno sia maschili che femminili e quelle di rugby in carrozzina miste, mentre quelle di calcio paralimpico saranno solo per uomini.[3] Nel mese di gennaio 2014, il Comitato Paralimpico Internazionale ha iniziato ad accettare le offerte per i nuovi sport da aggiungere al programma, che includevano: calcio per amputati, badminton, pallacanestro a 3 per atleti con disabilità intellettiva, hockey con sedia a rotelle elettrica, calcio in carrozzina e taekwondo.[10] Il 31 gennaio 2015, il Comitato Paralimpico Internazionale ha annunciato che il badminton e il taekwondo saranno aggiunti al programma paralimpico mentre la vela e il calcio a 7-un-lato saranno eliminati per via dello scarso seguito internazionale.[3] Calendario degli eventiLe gare si sono tenute dal 25 agosto al 5 settembre 2021 (inclusi). Le cerimonie di apertura e di chiusura si sono svolte presso lo Stadio nazionale del Giappone.
MedagliereDi seguito le prime 10 posizioni del medagliere[11]:
Note
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