William Howard (1563-1640)William Howard (Audley End House, 19 dicembre 1563 – Greystoke, ottobre 1640) è stato un nobile e antiquario inglese. BiografiaEra il terzo figlio di Thomas Howard, IV duca di Norfolk e della seconda moglie Margaret, figlia di Thomas Audley, I barone Audley di Walden. Frequentò l'Università di Cambridge[1]. Nel 1572 suo padre venne giustiziato per tradimento e la famiglia perse i propri diritti ereditari. Essendo sospettato di tradimento insieme al fratellastro Philip Howard, XX conte di Arundel, venne imprigionato nel 1583, nel 1585 e nel 1589. Abbracciò la fede cattolica nel 1584. Howard stabilì la sua residenza nel Castello di Naworth nel Cumberland, restaurò il castello e riorganizzò le sue terre. Nel 1603, con l'ascesa di Giacomo I d'Inghilterra, Howard riottenne i titoli appartenuti al padre. Nel 1618 fu fatto commissario di confine con il compito di far rispettare la legge e sopprimere rivolte e saccheggi nelle zone più remote del regno. Raccolse molte opere in una libreria privata di cui i libri stampati rimangono a Naworth mentre molti manoscritti sono andati dispersi. Una parte dei manoscritti si trova conservata nella Royal College of Arms; mantenne una corrispondenza con Ussher e fu intimo amico di Thomas Camden, Henry Spelman e Robert Bruce Cotton, il cui figlio sposò sua figlia. Pubblicò nel 1592 un'edizione del Chronicon ex Chronicis di Florence di Worcester, dedicato a Lord Burghley e in cui era disegnata una genealogia della sua famiglia. MatrimonioSposò, il 28 ottobre 1577, Elizabeth Dacre, figlia di Thomas Dacre, IV barone Dacre. Ebbero dodici figli.[2] MorteMorì nell'ottobre del 1640 a Greystoke. A Brampton la scuola secondaria è chiamata in suo onore William Howard School. Ascendenza
Note
Voci correlateCollegamenti esterni
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