What a Wonderful World è una canzone scritta da Bob Thiele (con lo pseudonimo George Douglas) e George David Weiss, e interpretata per la prima volta da Louis Armstrong nel 1967.
Descrizione
Origine e storia
Fu una delle ultime produzioni di Bob Thiele, storico produttore discografico jazz, prima di lasciare la Impulse! Records, per la divisione pop della ABC poco tempo prima della morte di Armstrong. Le composizioni di Thiele risultano spesso a nome di "George Douglas" o "Stanley Clayton", pseudonimi che Thiele aveva creato combinando i nomi dei suoi zii (Stanley, Clayton, George, Douglas).
Nella sua autobiografia, Thiele ricorda che la sessione di registrazione di What a Wonderful World fu vivacizzata da una furibonda lite tra lui e il presidente della ABC Records, Larry Newton, che venne chiuso fuori dallo studio dopo che una discussione con Thiele sulla canzone era degenerata.[1] Newton, infatti, avrebbe voluto che Armstrong registrasse un altro brano swing sullo stile della fortunata Hello, Dolly! di poco antecedente, e quando seppe che Thiele aveva scritto per il trombettista una ballata, protestò vivamente. Questo diverbio, nonostante il successo che la canzone riscosse successivamente soprattutto in Europa, portò alla rottura del rapporto di lavoro tra Thiele e la Impulse!-ABC Paramount.
Pubblicazione e accoglienza
È stata pubblicata come singolo agli inizi dell'autunno del 1967 e arrivò in prima posizione nella Official Singles Chart, facendo di Louis Armstrong (66 anni) l'artista più anziano a conquistare la vetta della classifica nel Regno Unito.[8] Il singolo arrivò inoltre in prima posizione in Austria, in seconda in Irlanda, in sesta Norvegia ed in settima in Svizzera. Negli Stati Uniti fallì in un primo momento l'accesso in classifica. Fu solo dopo che il brano venne inserito nella colonna sonora di Good Morning, Vietnam che il singolo riuscì a penetrare nella Billboard Hot 100, nell'aprile 1988.[9] In quello stesso periodo riapparve nelle classifiche mondiali ed arrivò in prima posizione in Australia, in quinta nei Paesi Bassi, in sesta in Germania ed in ottava in Nuova Zelanda. Nel 1999 entrò nella Grammy Hall of Fame Award. Il 27 luglio 2001 il singolo è stato certificato disco di platino dalla Recording Industry Association of America (RIAA).[6]
Classifiche
Cover
Note
- ^ Ashley Kahn; The House That Trane Built (Granta Books, London, 2006), p.199
- ^ (DE) Louis Armstrong – What A Wonderful World – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 15 maggio 2024.
- ^ (EN) What a Wonderful World – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 22 maggio 2024.
- ^ (DA) What a Wonderful World, su IFPI Danmark. URL consultato il 21 dicembre 2023.
- ^ (EN) What a Wonderful World, su British Phonographic Industry. URL consultato il 9 luglio 2021.
- ^ a b (EN) Louis Armstrong - What a Wonderful World – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 14 giugno 2024.
- ^ What a Wonderful World (certificazione), su FIMI. URL consultato il 20 dicembre 2021.
- ^ Jo Rice, The Guinness Book of 500 Number One Hits, 1ª ed., Enfield, Middlesex, Guinness Superlatives Ltd, 1982, p. 117, ISBN 0-85112-250-7.
- ^ a b Louis Armstrong Chart History - Billboard Hot 100, su billboard.com, www.billboard.com. URL consultato il 22 settembre 2018.
- ^ Ö3 Austria Top 40, su austriancharts.at, www.austriancharts.at. URL consultato il 22 settembre 2018.
- ^ a b Ultratop 50 Singles, su ultratop.be, www.ultratop.be. URL consultato il 22 settembre 2018.
- ^ a b Irish Singles Charts, su irishcharts.ie, www.irishcharts.ie. URL consultato il 22 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2018).
- ^ VG-lista, su norwegiancharts.com, www.norwegiancharts.com. URL consultato il 22 settembre 2018.
- ^ a b Single Top 100, su dutchcharts.nl, www.dutchcharts.nl. URL consultato il 22 settembre 2018.
- ^ a b Official Singles Chart, su officialcharts.com, www.officialcharts.com. URL consultato il 22 settembre 2018.
- ^ Top 75 Singles, su hitparade.ch, www.swisscharts.com. URL consultato il 22 settembre 2018.
- ^ Top Annuali Single, su hitparadeitalia.it, www.hitparadeitalia.it. URL consultato il 22 settembre 2018.
- ^ ARIA Charts, su australian-charts.com, www.australian-charts.com. URL consultato il 22 settembre 2018.
- ^ RIANZ, su charts.nz, www.charts.org.nz. URL consultato il 22 settembre 2018.
- ^ Offizielle Deutsche Charts, su offiziellecharts.de, www.offiziellecharts.de. URL consultato il 22 settembre 2018.
- ^ (EN) Joey Ramone | Chart History, su Billboard. URL consultato il 24 dicembre 2023.
- ^ (EN) Melua duet ends Lewis's chart run, su news.bbc.co.uk, 16 dicembre 2007. URL consultato il 24 dicembre 2023.
- ^ Chart Watch Extra: Songs From The Last Century - Chart Watch, su web.archive.org, 30 settembre 2010. URL consultato il 24 dicembre 2023 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2010).
«Israel "Iz" Kamakawiwo'ole, "Over The Rainbow"/"What A Wonderful World," 2,563,000»
Collegamenti esterni
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