Walter Bobbie

Walter Bobbie (Scranton, 18 novembre 1945) è un regista teatrale, librettista e attore statunitense.

Biografia

Dopo gli studi all'Università di Scranton e all'Università Cattolica d'America, Walter Bobbie fece il suo debutto a Broadway nel 1972 nel musical Frank Merriwell, a cui seguirono, tra i molti, Grease (1972) ed Anything Goes (1987).[1][2] Nel 1992 ottenne il suo maggior successo come attore quando interpretò Nicely-Nicely Johnson in un revival di Guys and Dolls e per la sua interpretazione fu candidato al Drama Desk Award. Successivamente l'attività attoriale di Bobbie di diradò.

Nel 1994 scrisse il libretto per la rivista A Grand Night for Singing, per cui fu candidato al Tony Award al miglior libretto di un musical.[3] Nel 1995 e nel 1996 fu il direttore artistico del New York City Center, per cui diresse un adattamento concertistico del musical Chicago nel 1996.[4] Il musical si rivelò un trionfo di critica e pubblico, fu immediatamente riproposto a Broadway, valse a Bobbie il Drama Desk Award ed il Tony Award alla miglior regia di un musical e rimase in cartellone per oltre vent'anni.[5]

Nel 1999 curò il testo e la regia di un adattamento teatrale di Footloose, che gli valse una seconda candidatura al Tony Award al miglior librettista.[6] Bobbie ha continuato a dirigere opere di prosa e musical a Broadway per tutti gli anni duemila, duemiladieci e duemilaventi e tra i numerosi allestimenti si ricordano Sweet Charity (2005), Venere in pelliccia (2011) e Santa Giovanna (2018).[7]

Filmografia

Cinema

Televisione

Note

  1. ^ Walter Bobbie interviewed by Don Shewey in 1998, su donshewey.com. URL consultato il 3 giugno 2020.
  2. ^ (EN) Erik Piepenburg, WALTER BOBBIE 'HOW TO SUCCEED IN BUSINESS WITHOUT REALLY TRYING'; Broadway, Before It Was Their Job, su query.nytimes.com. URL consultato il 3 giugno 2020.
  3. ^ (EN) Stephen Holden, Review/Theater: A Grand Night for Singing; New Image for Rodgers And Hammerstein: Hip, in The New York Times, 18 novembre 1993. URL consultato il 3 giugno 2020.
  4. ^ Error | New York City Center, su nycitycenter.org. URL consultato il 3 giugno 2020.
  5. ^ (EN) Theater, in The New York Times. URL consultato il 3 giugno 2020.
  6. ^ (EN) Ben Brantley, Roaring Twenties Speakeasies With Tubs Full of Ginger Ale Fizz, in The New York Times, 12 maggio 2008. URL consultato il 3 giugno 2020.
  7. ^ (EN) Charles Isherwood, Let’s Put on an Automat! Cue Cops and Cheesecake, in The New York Times, 1º aprile 2007. URL consultato il 3 giugno 2020.

Collegamenti esterni

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