Volvo V60
La Volvo V60 è una station wagon prodotta dalla casa automobilistica svedese Volvo a Torslanda da settembre 2010[1]. La V60 è realizzata sul telaio con passo accorciato dell'ammiraglia S80 (la piattaforma Y20 utilizzata anche dalla V70 e dalla XC60). L'autovettura possiede una carrozzeria a cinque porte e cinque posti e le linee esterne la pongono a cavallo tra il segmento D e il segmento E. Nel 2018 è stata lanciata la seconda generazione. Prima serie (2010-2018)La filosofia di progettoÈ una familiare ma con una linea quasi da coupé, anche grazie all'accentuato profilo cuneiforme ed alla silhouette delle fiancate, fanno sì che risulti una doppia onda che va dai proiettori anteriori alle luci posteriori. L'idea non è di sostituire lo zoccolo duro delle Wagon, rappresentato da V70 ed XC70, ma creare una declinazione sportiva del concetto Wagon: SportWagon è definita in Volvo la nuova V60. Nel 2013, come tutta la gamma (ad eccezione della V40 e della XC90 della quale l'anno successivo sarebbe stata presentata la seconda generazione) viene sottoposta a un restyling che cambia i paraurti facendo sembrare l'auto più bassa e larga e altri dettagli che migliorano l'eleganza. La sicurezzaSulla Volvo V60 troviamo dei nuovi e sofisticati sistemi di sicurezza automobilistica sviluppati nel centro sicurezza di Göteborg. Tra questi spicca il sistema Pedestrian Detection che grazie ad un radar di ultima generazione, posizionato sulla griglia anteriore dell'auto, riesce a identificare le sagome degli individui o di un veicolo che precede e valutarne la distanza. Grazie al radar dual mode, è anche possibile rilevare in anticipo la presenza di pedoni che stanno per immettersi in strada. La tecnologia segue gli stessi principi dell'occhio umano e, come accade per il nostro apparato visivo, è possibile che la funzionalità della videocamera risulti ridotta in determinate condizioni di luce, al buio e in caso di maltempo. Nel caso in cui un pedone o un veicolo si immetta dinanzi a noi in modo frettoloso, il Pedestrian Detection, in associazione con il Collision Warning, provvede (al di sotto dei 35 Km/h) a bloccare completamente l'auto, anche senza aver effettuato alcuna pressione sul pedale del freno. In caso di emergenza, il conducente viene dapprima avvisato da un segnale sonoro, abbinato a una luce a intermittenza sull'head-up display del parabrezza. Per generare una reazione immediata e intuitiva, questo avviso somiglia alle luci di frenata. Nel frattempo, i freni dell'auto vengono pre-caricati (sistema Pre-Fill). Se il conducente non reagisce all'avvertimento e si profila un incidente, viene applicata automaticamente la massima forza frenante. Inoltre, sono disponibili:
Tra i vari altri sistemi di sicurezza, la V60 è anche dotata di un avanzato sistema di protezione dagli impatti laterali (Side Impact Protection System), airbag laterali installati nei sedili, airbag a tendina e sistema di protezione dai colpi di frusta (Whiplash Protection System). La tecnicaEsistono due versioni telaistiche di V60: una destinata al mercato europeo, caratterizzata dall'innovativo assetto dinamico, mentre in alcuni altri mercati si offrirà un assetto più morbido con la variante dinamica disponibile come optional. La differenza tra i due telai risiede negli ammortizzatori e nei telaietti all'anteriore e al posteriore. Qui la variante Touring offre una regolazione più soft in grado di favorire una guida armoniosa su superfici stradali non ottimali. Oltre ai due telai standard, tutte le V60 possono essere dotate del telaio attivo opzionale FOUR-C (Continuously Controlled Chassis Concept), modificato e perfezionato appositamente per la nuova Serie 60. Si tratta di un sistema di autoregolazione del telaio che utilizza alcuni sensori per controllare continuamente il comportamento dell'auto. Gli ammortizzatori, sviluppati in collaborazione con la svedese Öhlins, sono regolati per adattarsi alle condizioni di guida del momento in pochi decimi di secondo. A seconda delle esigenze del conducente o per meglio filtrare le asperità del manto stradale, è sufficiente che lo stesso prema un pulsante per definire il carattere dell'auto: Comfort, Sport o Advanced. Per quanto riguarda lo sterzo, si è intervenuti sul rapporto di demoltiplicazione, in modo da renderlo del 10% più rapido rispetto ai modelli precedenti, e dare così una maggiore sensazione di padronanza ed agilità del veicolo. I tubi più spessi e l'isolatore più rigido del piantone dello sterzo aumentano del 100% la rigidità torsionale. Ciò ha anche contribuito alla sensazione migliorata di contatto diretto con le ruote e con la strada. Le sospensioni anteriori presentano bielle più spesse rispetto al telaio sportivo della Volvo S80. L'aumento del 47% della rigidità consente alla struttura di assorbire maggiormente i carichi laterali. Le molle stesse sono più corte e rigide di prima. La frequenza di Eigen è stata aumentata del 10%. Le boccole sono più rigide rispetto a quanto si verifica su altri telai sportivi Volvo. Sulle sospensioni anteriori, la rigidità è aumentata del 50%. Le boccole del telaietto anteriore e posteriore presentano una rigidità doppia rispetto ai modelli precedenti. Anche le boccole del braccio di collegamento sono state ottimizzate per una guida sportiva con un controllo totale. I supporti degli ammortizzatori posteriori sono costruiti in PUR (poliuretano) anziché in gomma, una soluzione che fornisce un migliore equilibrio tra comfort e controllo dinamico. Per quanto riguarda i dispositivi di aiuto alla guida ritroviamo una versione perfezionata del DSTC Volvo (Dynamic Stability and Traction Control): Advanced Stability Control. Grazie ad un sensore dell'angolo di rollio, è possibile individuare ogni eventuale tendenza allo scivolamento in modo repentino. Ciò significa che il sistema antisbandamento può subentrare prima e con maggiore precisione. Una soluzione che va a tutto vantaggio dell'efficacia nel caso di guida caratterizzata da notevoli forze laterali e migliora la gestione del veicolo nelle manovre necessarie per evitare rapidamente una situazione di pericolo. Andando ad elencare tutte e caratteristiche dell'ASC, troviamo:
Assieme all'ASC, lavora il nuovo sistema di controllo della percorrenza in curva: il Corner Traction Control che è un meccanismo elettronico che utilizza il controllo direzionale della coppia in modo da permettere all'auto di curvare in modo più fluido. Praticamente in curva, la ruota interna dell'auto viene frenata e quindi a quella esterna viene fornita più coppia. Una sorta di differenziale elettronico a slittamento limitato. L'impianto frenante si compone di:
V60 PolestarNel 2015 Volvo ha presentato una versione sportiva della Volvo V60. Il motore è un T6 6 cilindri in linea turbocompresso potenziato, da 350 cv, che va da 0-100 km/h in 4,8 secondi, con una velocità massima autolimitata a 250 km/h. Successivamente questa versione vede la sostituzione del motore in favore in un 2 litri 4 cilindri in grado di erogare 367cv. Fanno parte della dotazione gli specchietti esterni in fibra di carbonio, riscaldati e regolabili elettricamente, griglia con inserti neri con finitura ultra lucida, dischi dei freni anteriori da 371 mm ventilati, diffusore posteriore e ripartitori d'aria anteriori, spoiler posteriore, inserti decorativi in fibra di carbonio. La gamma motoriAbbiamo 8 motori in gamma: 3 diesel e 5 benzina, tutti turbocompressi.
Seconda serie (2018-)Nel 2018 è stata presentata la seconda serie della Volvo V60[2] al salone dell'automobile di Ginevra. Riprende lo stile della sorella maggiore V90, con la quale condivide la meccanica, tranne le sospensioni ad aria, che sulla V60 non sono disponibili. Per questi ultimi, la V60 offre di serie l’avviso anti-colpo di sonno, i fari full led, il sistema di mantenimento di corsia, la telecamera di riconoscimento dei segnali stradali e la frenata automatica d’emergenza. Gli aiuti alla guida più evoluti, come il cruise control adattativo che lavora col mantenimento attivo di corsia (la casa lo chiama Pilot Assist), sono nei pacchetti IntelliSafe Assist (da 1.650 euro). Note
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