Villa Altachiara

Villa Altachiara
Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
RegioneLiguria
LocalitàPortofino
Coordinate44°18′06.47″N 9°12′32.2″E
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1874
Stileeclettico
Realizzazione
ProprietarioFrancesca Vacca Agusta

La villa Altachiara è una storica residenza situata nel comune di Portofino, nella città metropolitana di Genova.

Storia

La villa venne costruita nel 1874 su commissione di Henry Herbert, IV conte di Carnavon per il giovane figlio George Herbert, cagionevole di salute e bisognoso del sole e del mare. Quest'ultimo è noto per aver finanziato la spedizione di Howard Carter che scoprì la tomba del faraone Tutankhamon.

Tra gli ultimi proprietari dell'edificio vi fu la contessa Francesca Vacca Augusta che nella notte dell'8 gennaio 2001 trovò la morte precipitando dal giardino della villa sulla scogliera sottostante.

Chiusa e in abbandono negli anni successivi, anche a seguito delle indagini per il decesso della Vacca Augusta (che stabilì il luttuoso fatto come un incidente) e ancora per le conseguenti questioni ereditarie e di proprietà, la dimora storica Altachiara era stata acquistata all'asta per oltre 25 milioni di euro nel 2015[1] dall'oligarca russo Eduard Yurevich Khudaynatov. Dal 2022 l'edificio risulta tra i beni russi sequestrati e congelati dall'Unione europea[2] con lo scoppio delle ostilità tra Russia e Ucraina.

Descrizione

La villa sorge in posizione panoramica a picco sul mare e dispone di un ampio giardino di oltre 35.000 metri quadri.

La villa, di stile eclettico, si sviluppa su due livelli principali con la presenza di 30 stanze. Le facciate, rivestite in pietra, presentano ampie finestre e terrazze. La sala detta "del camino" è stata arredata dallo scenografo e architetto Lorenzo Mongiardino.

Galleria d'immagini

Note

  1. ^ Venduta Villa Altachiara, 25 milioni per sconfiggere la maledizione, su genovatoday.it. URL consultato il 18 dicembre 2024.
  2. ^ Portofino, congelata Villa Altachiara, su primaillevante.it. URL consultato il 18 dicembre 2024.

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