La vibrante bilabiale non esiste come fonema in molte lingue: si può presentare talvolta in italiano quando si ha un brivido, trascritto graficamente come ⟨brrr⟩. Nelle lingue in cui compare, spesso si trova solo come occlusiva bilabialenasalizzata seguita da un breve rilascio ([mbʙ]): per esempio si trova nella parola kele[mbʙuen]; un'eccezione a questo fenomeno si presenta nella lingua nias e nelle vocali fricative della lingua yi.
Le aree ombreggiate denotano articolazioni polmonari ritenute impossibili. Dove i simboli appaiono a coppie, quello di destra rappresenta una consonante sonora. Vedi Aiuto:Unicode se hai problemi di visualizzazione dei simboli.
Portale Linguistica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di linguistica