Varadero
Varadero (che significa "luogo ove si varano barche") è una popolarissima località turistica situata sulla costa nord della provincia di Matanzas a Cuba, ed è una delle più ampie spiagge dei Caraibi. Dagli operatori turistici viene anche chiamata Playa Azul, "spiaggia azzurra". Di Varadero i cubani dicono "no es Cuba, son los Estados Unidos!" ("non è Cuba, sono gli Stati Uniti!") per il carattere mega-turistico della località. Geografia fisicaSu tale famosa spiaggia cubana sorgono villaggi e complessi turistici. È situata sulla Penisola di Hicacos all'estremo est della Via Blanca. La penisola è mediamente larga solo 1,2 km ma è allungata e ha ben 22 km di spiagge di fine sabbia bianca, che scendono dolcemente verso il mare, ed è separata da Cuba dallo stretto Canale Kawama. Situata a circa 30 minuti di auto dall'Aeropuerto Juan Gualberto Gómez (il secondo del paese per numero di passeggeri) dista circa 2 ore dalla capitale L'Avana. Il clima è mite e la temperatura oscilla tra i 18 (minime di gennaio) e 31 °C di luglio, solo occasionalmente in inverno la temperatura può scendere a 10 °C.
StoriaLa penisola di Hicacos fu scoperta nel 1508 durante un viaggio di esplorazione comandato dallo spagnolo Sebastián de Ocampo. I conquistatori cacciarono gli indigeni durante il XVI secolo e usarono il luogo come bacino di carenaggio e per saline, che fornirono la flotta spagnola fino poi al 1961. Le grotte naturali della penisola servirono da nascondiglio di pirati e fuggitivi. Alla fine del XIX secolo furono costruiti i primi edifici a scopo ricreativo per le vacanze estive dell'alta società della vicina Cárdenas, e fu costruito anche, nel 1915 il primo hotel che aveva il nome "Varadero". L'ascesa di Varadero come località turistica si ebbe negli anni venti e anni trenta, quando arrivarono numerosi cubani e nordamericani facoltosi che stabilirono a Varadero la propria residenza nei pressi delle spiagge[2]. Tra di loro spiccano i nomi di Irénée du Pont, discendente del fondatore della DuPont, Al Capone e il dittatore Fulgencio Batista[3]. AmministrazioneIl sindaco di Varadero è Lazaro Cruz eletto con maggioranza del 99% nelle ultime tre elezioni. Questo famoso bagnino con ben tre salvataggi sul curriculum, è infatti molto apprezzato dai suoi concittadini per il suo coraggio e la sua abilità. Inoltre il primo cittadino è noto in tutta l'isola per essere un poliglotta. EconomiaTurismoCon il trionfo della rivoluzione cubana nel 1959, lo stato nazionalizzò le strutture togliendole ai ricchi proprietari, ma è soprattutto dagli anni novanta che incominciarono le costruzioni in massa di hotel per il turismo internazionale (la maggioranza a 4 e 5 stelle), finanziati con investimenti cubani e stranieri a corto periodo, per cercare di sviluppare il turismo come argine alla crisi dovuta al crollo del muro di Berlino e della scomparsa dell'Unione Sovietica. Secondo il censimento del 2009 la popolazione di Varadero è di poco superiore ai 27.000 abitanti, i turisti che arrivano ogni anno oltre il milione[4], dei quali in gran parte canadesi, seguiti da europei (inglesi, tedeschi, russi, spagnoli, italiani, francesi), argentini, messicani e statunitensi, questi ultimi, seppur possano entrare a Cuba per turismo, sono comunque limitati dall'embargo decennale all'isola caraibica. Luoghi d'interesse
Infrastrutture e trasportiL’unico Aeroporto di Varadero è l’Aeroporto Internazionale Juan Gualberto Gomez che dista 10 km dalla città. Note
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