Urtica pilulifera
L'ortica a campanelli (Urtica pilulifera L.) è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle Urticacee, diffusa nelle regioni mediterranee.[1] Come molte ortiche, possiede peli che, quando toccati, causano prurito. DescrizioneErba annuale, monoica, alta tra i 30 e i 100 cm. Il fusto è eretto, poco ramificato, di colore tendente al marrone-viola, con peli urticanti sparsi, cilindrico in basso e a sezione quadrangolare in alto.[2][3] Le foglie sono lunghe e lanceolate, ovate, opposte, seghettate, anch'esse con peli urticanti, con 4 stipole alla base. I fiori sono unisessuali, maschili e femminili sullo stesso individuo. I fiori maschili, formati da 4 perianzi, sono raccolti in racemi, spesso eretti, lunghi 4–7 cm. I fiori femminili sono raccolti in strutture globose di 5–10 mm di diametro, altamente pelose, peduncolate, e sono costituiti ciascuno di 4 perianzi a 2 a 2 uguali e opposti. Il frutto è un achenio, oblungo ovoidale, lungo fino a 3 mm, di color marrone o verde scuro. Distribuzione e habitatU. pilulifera si incontra nel bacino del Mediterraneo, fino a 1.200 m di quota, in Medio Oriente e in Asia sud-occidentale.[1][3] In Italia cresce dalla Liguria e dall'Appennino bolognese fino alla Calabria, nonché in Sicilia e in Sardegna.[4] Predilige i luoghi ricchi di azoto, soleggiati.[5] Si trova sui terreni incolti, nei campi o ai bordi delle strade. TassonomiaL'ortica a campanelli è stata classificata nel 1753 da Linneo nell'opera Species Plantarum.[6] Simile all'U. membranacea, si riconosce per i fiori raccolti in piccoli globi e il dente più lungo delle foglie seghettate.[4] UsiCome U. dioica, anche U. pilulifera può essere la base di numerose pietanze e trova uso nella medicina popolare, ad es. contro artriti e reumatismi. Note
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