Ugo CampanaUgo Campana (Bergamo, ... – ...; fl. XX secolo) è stato un dirigente sportivo e imprenditore italiano. Fu presidente della società calcistica Entella negli anni 1920, quando la squadra militò nel secondo livello nazionale[1]. BiografiaNacque a Bergamo e si trasferì dapprima a Milano e successivamente a Chiavari[2], dove fu titolare – assieme al socio Paolo Tacchini – dell'azienda tessile Luigia con sede in via Piacenza e specializzata in forniture militari[3]. Nella città ligure fu presidente del Circolo Chiavarese[2] e dal 1921 dell'Entella, subentrando in questo ruolo a Francesco Leonardi[4]. Sotto la sua guida la squadra raggiunse il girone finale della Promozione ligure 1921-1922, concluso al secondo posto alle spalle del Vado[5]. In seguito al Compromesso Colombo la squadra venne inquadrata per la stagione successiva in Seconda Divisione, torneo cadetto del campionato italiano di calcio[6], terminando il campionato con la retrocessione patita in seguito alla sconfitta nello spareggio interdivisionale contro il Veloci Embriaci[7]. Di ideologia antifascista[8], successivamente alla marcia su Roma subì disagi economici a causa della sospensione di tutti gli ordini nei confronti della sua azienda tessile, decisa dal Ministro della guerra Armando Diaz[3] e nell'estate del 1923 cedette la presidenza dell'Entella ad Emilio Troili[9]. Fece il suo ritorno in società oltre venti anni dopo, al termine della seconda guerra mondiale, venendo eletto nel 1945 tra i membri del consiglio dell'Entella[10] e rimanendovi sino alla stagione 1952-1953, al termine della quale la gestione del sodalizio passò al commissario Antonio Solari[11]. Tra il 1953 e il 1955 assunse la presidenza di un'altra squadra sportiva cittadina: la Pro Chiavari[12]. Morì antecedentemente al 1964[2]. Note
Bibliografia
Voci correlate |
Portal di Ensiklopedia Dunia