Il Tro-Bro Léon (in bretone Giro del Paese del Léon) è una corsa in linea di ciclismo su strada che si svolge annualmente nella regione della Bretagna, in Francia. Inizialmente riservata ai soli ciclisti dilettanti, nel 1999 è stata aperta ai professionisti. Dal 2005 al 2019 ha fatto parte del circuito UCI Europe Tour come evento di classe 1.1., mentre dal 2021 fa parte del circuito UCI ProSeries[1]
Le sue caratteristiche la rendono una corsa quasi unica. La corsa presenta infatti un totale di 25 "ribinou", idioma bretone che indica tutti i tratti di strada senza asfalto, anche molto lunghi: pavé, sterrato, terra battuta o inerbita, in zone isolate tra i campi che rendono difficoltoso il soccorso ai corridori vittime di forature, incidenti meccanici o scivolate, molto frequenti nelle numerose edizioni tempestate da pioggia e maltempo.
Per questo motivo viene spesso paragonata alla Parigi-Roubaix, di cui sembra una emanazione "povera" e "rurale", presenta un percorso più corto (200 km circa) ma con un dislivello più esigente (anche il traguardo è in leggera salita). È soprannominata "Inferno dell'Ovest" o Petit Paris-Roubaix ("piccola Parigi-Roubaix").[2]
Il percorso si svolge nella regione del Léon, all'interno del dipartimento di Finistère, con partenza e arrivo nel paese di Lannilis.
Altra curiosità sta nel fatto che sia il vincitore che il corridore bretone meglio piazzato vincono in premio un maialino.[3]