Tridacna squamosa
Tridacna squamosa Lamarck, 1819 è un mollusco bivalve della famiglia Cardiidae.[2] DescrizioneÈ un grosso mollusco bivalve, che può raggiungere considerevoli dimensioni (mediamente intorno ai 40 cm di lunghezza, ma talora anche molto più grande). La sua conchiglia, tipicamente a forma di ventaglio, si caratterizza per la presenza di scaglie molto distaccate[3]. Il mantello può avere una varietà di colorazioni, dovute alla presenza di zooxantelle, che vanno dal giallo al marrone, dal verde al blu, con macchie e striature di differenti tonalità[4]. Sul mantello sono presenti due orifici, che sono il sifone inalante e esalante. BiologiaSono tipici organismi filtratori che si nutrono dei composti organici dissolti nell'acqua, assorbita attraverso i sifoni; in aggiunta a ciò, sfruttano il metabolismo delle zooxantelle simbionti che trasformano il diossido di carbonio e i composti azotati, come l'ammonio, in carboidrati[5]. Distribuzione e habitatLa specie ha un ampio areale che si estende dal mar Rosso e dalle aree costiere dell'Africa orientale, attraverso l'Indo-Pacifico, sino alle isole Marshall e alla Polinesia.[4] È una specie tipica delle barriere coralline, che solitamente si trova profondamente incastrata tra le rocce o le madrepore, ma che talora può svilupparsi anche su fondali sabbiosi. Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
|
Portal di Ensiklopedia Dunia