Tommaso Martini (pittore)Tommaso Martini (Bivongi, 1688 – Bivongi, 25 gennaio 1755) è stato un pittore italiano del Settecento. BiografiaNel 1706 viene mandato a Napoli a continuare gli studi. Lì entra a far parte della scuola di Francesco Solimena e inizia l'attività completando le opere del suo maestro. Istruito alla pittura napoletana, ne diverrà elemento di spicco.[1] Realizzò un San Nicola in gloria per la Chiesa della Concezione a Montecalvario e due tele per la Chiesa di San Francesco alle Cappuccinelle (attualmente in deposito); mentre un documentato affresco eseguito all'ingresso del chiostro del Complesso della Trinità degli Spagnoli è andato perduto. Famoso anche come ritrattista, frequentò le case dei nobili del tempo lasciando molte opere. Dimorò per un certo tempo nello Stato Pontificio, operando a Roma e nel Reatino. A Bocchignano di Montopoli dipinse la Madonna del Rosario per la chiesa di San Giovanni. In Calabria operò a Petrizzi, Monterosso, Serra San Bruno, Paola e Guardavalle. A Bivongi dipinse la Madonna del Rosario, distrutta durante i lavori di restauro della chiesa negli anni '50. Morì nel suo paese all'età di 67 anni, il 25 gennaio 1755. [2] Si deve alle ricerche dell'Ins. FRANCO Ernesto, la riscoperta del Martini e di molte sue opere. Da questa ricerca effettuata nei luoghi dove il Martini si recò a dipingere, sono scaturiti , un convegno tenuto a Bivongi nel 1988 (terzo centenario della nascita) ed una monografia data alle stampe nel 1991. Da allora altri studiosi e ricercatori si sono attivati per nuove ricerche sul Martini. OpereMolti suoi ritratti si trovano oggi presso collezioni private a Vienna e a Londra. Suoi dipinti si trovano nella chiesa di San Fantino a Santa Cristina d'Aspromonte, in provincia di Reggio Calabria e nella chiesa di San Giovanni in Bocchignano, in provincia di Rieti[2] Note
Voci correlateCollegamenti esterni
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