Tommaso Cerno (Udine , 28 gennaio 1975 ) è un giornalista e politico italiano , editore del quotidiano Il Tempo .
È stato senatore della Repubblica dal 23 marzo 2018 al 12 ottobre 2022 eletto col Partito Democratico .
Biografia
Nato a Udine , ma vive a Roma ; è originario di una famiglia slovena delle Valli del Torre [ 1] e lontano parente di Guglielmo Cerno [ 2] , noto operatore culturale della Slavia friulana .
È stato dirigente nazionale dell'Arcigay e fra i promotori del Gay Pride di Venezia .[ 3] [ 4]
Alle elezioni amministrative del 1995 si candida al consiglio comunale di Udine , nelle liste di Alleanza Nazionale a sostegno del candidato sindaco di centro-destra Silvana Olivotto, al fine di intitolare il teatro della città a Pier Paolo Pasolini , risultando tuttavia non eletto[ 5] . Successivamente diventa assistente del vicesindaco di Udine Andrea Montich (PDS ) e lavora, durante il governo Amato II , come addetto stampa del sottosegretario di Stato al Ministero dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato Mauro Fabris (UDEUR ).[ 6]
Attività giornalistica
Giornalista professionista dal settembre 2004[ 7] , lavora al Messaggero Veneto - Giornale del Friuli fino al 2009[ 8] . Quell'anno passa al settimanale l'Espresso , fino al 2014, dove diventa vice-caporedattore dell'area Attualità .[ 9]
Ha svolto inchieste sui diritti civili e le discriminazioni in Italia [senza fonte ] , sui movimenti No TAV [ 10] e quella sulla vulnerabilità dell'aeroporto di Fiumicino [ 11] . Da opinionista è ospite di trasmissioni TV sulle reti Rai , Mediaset , LA7 e Sky . Nell'ottobre 2014 torna, come direttore, al Messaggero Veneto .[ 12] Conduce nel 2015 il programma D-Day - I giorni decisivi su Rai 3 , un approfondimento in quattro puntate sulla seconda guerra mondiale .[ 13]
Cerno (primo da sinistra) a palazzo Marino di Milano per un'iniziativa a favore delle unioni civili nel 2012.
A luglio 2016 viene annunciata la sua nomina a direttore del settimanale l'Espresso [ 14] , subentrando a Luigi Vicinanza il 29 luglio. Il 25 ottobre 2017 diventa condirettore del quotidiano la Repubblica , sempre del GEDI Gruppo Editoriale , venendo sostituito da Marco Damilano all'Espresso[ 15] . Tre mesi più tardi si mette in aspettativa dal quotidiano, da cui poi si dimette, per candidarsi alle elezioni politiche del 2018 .[ 16]
A settembre 2022 diventa direttore del quotidiano L'Identità [ 17] , incarico che lascia il 1º marzo 2024 per diventare direttore de Il Tempo .[ 18]
Saggista e scrittore
Con Antonello Caporale , allora giornalista de la Repubblica, aveva collaborato al saggio Impuniti. Storia di un sistema incapace, sprecone e felice (Baldini Castoldi Dalai editore , 2007). Ha pubblicato il romanzo Affa Taffa (Mimesis, 2010), che è stato tradotto nel 2014 anche in lingua friulana assieme al friulanista Paolo Cerno e il saggio L'ingorgo (Ribis, 2008), dedicato alla storia dell'autonomia della sua regione, dalla fondazione all'elezione dell'ex presidente Riccardo Illy . Ha collaborato all'instant-book dell'eurodeputata del Partito Democratico Debora Serracchiani , Il coraggio che manca (BUR , 2009).
Ha pubblicato Inferno - La Commedia del potere (Rizzoli, 2013), una riscrittura dell'Inferno di Dante in terzine di endecasillabi, come quello dantesco, ma con protagonisti i personaggi politici e non della Seconda Repubblica e il saggio A noi! - Cosa ci resta del fascismo nell'epoca di Berlusconi, Grillo e Renzi (Rizzoli, 2015).[ 19]
Attività politica
Il 26 gennaio 2018, in vista delle elezioni politiche , annuncia su Twitter la sua candidatura al Senato della Repubblica per il Partito Democratico (PD)[ 20] , venendo candidato nel collegio uninominale Lombardia - 01 (Milano Centro) , sostenuto dalla coalizione di centro-sinistra , risultando eletto senatore col 41,26% dei voti e superando i candidati del centro-destra Luigi Pagliuca (36,42%) e del Movimento 5 Stelle Giovanni Tacchini Velerio (14,4%)[ 21] .
A dicembre del 2018 presenta, assieme a Gianni Pittella , il disegno di legge Rifiuto di trattamenti sanitari e liceità dell'eutanasia , che obbliga il medico e i sanitari a praticare l'eutanasia in presenza di una generica manifestazione di volontà da parte del paziente, rendendo inapplicabili nei loro confronti le relative disposizioni del codice penale. Non è menzionato il diritto all'obiezione di coscienza . L'obbligo della forma scritta con autenticazione di firma da parte dell'ufficiale di anagrafe, a pena di inammissibilità , sussiste solamente nel caso di sopravvenuta incapacità , di intendere e volere o manifestare la propria volontà [ 22] . Il trattamento di eutanasia è subordinato al rispetto di 7 requisiti, che vengono autodichiarati dal medico e dal dirigente sanitario della struttura che lo eseguono: la norma non qualifica tale atto scritto come certificazione o autocertificazione sostitutiva di atto notorio, ma parla più generalmente di attestazione e conferma.
Il 18 febbraio 2020 annuncia inizialmente la sua adesione ad Italia Viva di Matteo Renzi [ 23] , ma successivamente cambia idea e il 26 febbraio passa direttamente al gruppo misto del Senato.[ 24]
Nel 2021, dopo aver annunciato il suo voto a favore della fiducia al governo Conte II , rientra nel PD [ 25] . Nel corso dell'anno si distingue per alcune prese di posizione contro il ddl per combattere l'omotransfobia, presentato dal collega di partito Alessandro Zan , astenendosi sul non passaggio agli articoli (la cosiddetta tagliola ) richiesta da Lega e Fratelli d'Italia atto a interrompere l'iter di approvazione della legge, nonostante fosse l'unico gay dichiarato tra i senatori del centro-sinistra .[ 26]
Vita privata
Nel dicembre 2022 si unisce civilmente con Stefano Balloch, politico di Fratelli d'Italia e sindaco di Cividale del Friuli dal 2010 al 2020.[ 27]
Televisione
Conduttore
D-Day - I giorni decisivi (Rai 3, 2015)[ 13]
Opere
L'ingorgo. Da Berzanti a Biasutti. Da Ceccotti e Tondo all'era di Illy. Padri, padrini e padroni della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia , Udine, Ribis, 2008, ISBN 978-88-744-5047-3 .
Affa Taffa , Milano, Mimesis Edizioni , 2010, ISBN 978-88-575-0085-0 .
T. Cerno-Emiliano Fittipaldi , La macchina del fango . Come funziona il sistema della disinformazione italiana , Milano, Feltrinelli Editore , 2011, ISBN 978-88-07172-17-5 .
Inferno. La Commedia del potere , Milano, Rizzoli , 2013, ISBN 978-88-170-6602-0 .
A noi! Cosa ci resta del fascismo nell'epoca di Berlusconi, Grillo e Renzi , Milano, Rizzoli, 2015, ISBN 978-88-170-7630-2 .
Premi e riconoscimenti
Premio Provincia di Lucca al Cronista dell'anno 2009 per il caso Englaro (con Francesca Brunati e Bruno Sokolowicz), a cura dell'Unione nazionale cronisti italiani .[ 28] [ 29]
Premio Pino Zac 2013 per la Satira di Forte dei Marmi [ 30] .
Premio giornalistico "Il giogo" di Montagnano (AR) in Toscana.
Premio Cavallini 2013 ideato da Vittorio Sgarbi a Pordenone[ 31] .
Premio internazionale Ennio Flaiano 2015 per la televisione per il programma D-Day - I giorni decisivi [ 32] .
"Premio Cimitile 2016 per il miglior saggio italiano" per A noi! [ 33]
Note
^ (SL ) Direktor z beneškimi koreninami , in Primorski Dnevnik , 11 luglio 2016. URL consultato il 7 marzo 2018 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2018) .
^ Suo nonno paterno era cugino di Guglielmo Cerno e si trasferì dalla nativa Lusevera a Udine, cfr.: (SL ) V Bardu so ponosni na Tommasa Cerna , in Primorski Dnevnik , 9 marzo 2018. URL consultato l'11 marzo 2018 (archiviato l'11 marzo 2018) .
^ Tommaso Cerno, ex dirigente Arcigay, è il nuovo direttore dell'Espresso - Gay.it , in Gay.it , 12 luglio 2016. URL consultato il 27 gennaio 2018 (archiviato il 1º dicembre 2017) .
^ Tommaso Cerno: 'Sono omosessuale, alto biondo e bello' . URL consultato il 28 novembre 2017 (archiviato il 1º dicembre 2017) .
^ Marco Franchi, «Non c'è pace a Repubblica: Cerno col PD», Il Fatto Quotidiano , 27 gennaio 2018, p. 2.
^ Giorgio Gandola, «L'uomo nuovo di Renzi e "Repubblica" era candidato con AN e portaborse di un ex DC», La Verità , 28 gennaio 2018, p. 4.
^ O.d.G. FVG , su odg.fvg.it . URL consultato il 29 luglio 2016 (archiviato il 16 agosto 2016) .
^ Tommaso Cerno/'L'Espresso' - Primaonline , su primaonline.it . URL consultato il 12 agosto 2023 .
^ Omar Monestier alla guida del 'Messaggero Veneto' al posto di Tommaso Cerno, nuovo direttore dell'Espresso. A Roberto Bernabò la direzione ad interim del 'Tirreno' - Primaonline , su primaonline.it . URL consultato il 6 agosto 2023 .
^ No Tav: gli infiltrati del caos - L'Espresso , su espresso.repubblica.it . URL consultato il 20 agosto 2023 .
^ "Una notte a Fiumicino, nessun controllo" Il primo scalo italiano è vulnerabile , su repubblica.it . URL consultato il 27 gennaio 2018 (archiviato il 28 gennaio 2018) .
^ Tommaso Cerno nuovo direttore de L'Espresso , in Affaritaliani.it , 05 luglio 2016. URL consultato l'8 luglio 2016 (archiviato il 9 luglio 2016) .
^ a b D-Day i giorni decisivi, così la Rai racconta i 70 anni dalla fine della Seconda Guerra , in l'Espresso , 27 marzo 2015. URL consultato l'8 luglio 2016 (archiviato il 21 agosto 2016) .
^ Tommaso Cerno alla guida dell'Espresso. Luigi Vicinanza lascia dopo due anni la guida del settimanale , su primaonline.it . URL consultato il 27 gennaio 2018 (archiviato il 1º febbraio 2018) .
^ Gruppo Espresso, Tommaso Cerno condirettore di Repubblica. Sì al piano di Calabresi per il rinnovamento del giornale , in Il Fatto Quotidiano , 16 ottobre 2017. URL consultato il 27 gennaio 2018 (archiviato il 26 ottobre 2017) .
^ Tommaso Cerno lascia Repubblica e si candida col Pd , su repubblica.it . URL consultato il 2 febbraio 2018 (archiviato il 1º febbraio 2018) .
^ Cristiano Draghi, Cerno lancia L’identità, in edicola martedì dopo il voto , su Prima Comunicazione , 23 settembre 2022.
^ Tommaso Cerno, Il Tempo e la voce di Roma: «Comincia una bellissima avventura» , su iltempo.it . URL consultato il 4 marzo 2024 .
^ CERNO E LA LIBERAZIONE DELL'ITALIA DAL NAZIFASCISMO , su ALGANEWS , 24 aprile 2020. URL consultato il 25 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2020) .
^ Da An al “fascismo di Renzi”: Tommaso Cerno, una storia italiana , in Gli Stati Generali , 26 gennaio 2018. URL consultato il 27 gennaio 2018 (archiviato il 29 gennaio 2018) .
^ Francesco Floris, Tommaso Cerno, il “senatore dei diritti” che non va mai in Parlamento , su True News. , 26 ottobre 2021. URL consultato il 26 ottobre 2021 .
^ Disegno di legge n. 900, "Rifiuto di trattamenti sanitari e liceità dell'eutanasia , su senato.it , 25 ottobre 2018. URL consultato il 26 settembre 2019 (archiviato il 26 settembre 2019) . In particolare, si vedano art. 1, lettera c) e art. 4 comma 1).
^ Salvatore Merlo, Da Cdb a Renzi. E poi la malattia. Intervista a Tommaso Cerno , su ilfoglio.it , 16 febbraio 2018. URL consultato il 10 marzo 2020 (archiviato il 24 aprile 2020) .
^ Claudio Bozza, Senato, Tommaso Cerno fa retromarcia: non va con Renzi e si iscrive al gruppo misto , su corriere.it , 26 febbraio 2020. URL consultato il 10 marzo 2020 (archiviato il 27 febbraio 2020) .
^ Il senatore che rientra nel Partito democratico e fa un appello ai colleghi di Italia viva , su Il Fatto Quotidiano , 19 gennaio 2021. URL consultato il 19 gennaio 2021 .
^ Cerno assente durante il voto "Sono l'unico senatore gay. Quel testo vecchio e grottesco" , su Il Giornale , 29 ottobre 2021. URL consultato il 29 ottobre 2021 .
^ Il marito dell'ex senatore Pd Cerno si candida con Fratelli d'Italia: «Litighiamo, ma per sposarsi non serve la tessera di partito. Mai stato a un pride» , su corrieredelveneto.corriere.it . URL consultato l'8 marzo 2023 .
^ Un Premio per i cronisti che hanno seguito Eluana Englaro , in Articolo 21 , 04 aprile 2009. URL consultato l'8 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2009) .
^ Raccontò la vicenda Un premio a Cerno , in Messaggero vento , 05 aprile 2009, p. 4. URL consultato il 15 settembre 2009 .
^ 41° Premio Satira Politica - Premio Satira e Museo della Satira e della Caricatura - Forte dei Marmi , su museosatira.com . URL consultato il 27 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2018) .
^ Vincitori , su premiobrunocavallini.it . URL consultato il 27 gennaio 2018 (archiviato il 19 agosto 2017) .
^ Solarino, Argentero... parata di stelle a Pescara per il premio Flaiano , in ilcentro.gelocal.it , 13 luglio 2015. URL consultato il 29 luglio 2016 (archiviato il 15 agosto 2016) .
^ Fondazione Premio Cimitile - Premio Letterario , su Fondazione Premio Cimitile - Premio Letterario . URL consultato il 27 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2018) .
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