Tommasa Orsini
Tommasa Orsini Angelo Comneno (in greco Θωμαΐς Κομνηνή Αγγελίνα Παλαιολογίνα?; fl. XIV secolo) fu la moglie di Simeon Uroš e despoina consorte di Epiro e Tessaglia. BiografiaTommasa Orsini Angelo Comneno nacque nei primi anni 1330, figlia di Giovanni II Orsini e Anna Paleologina. Il padre morì nel 1335, forse avvelenato dalla madre, e nel 1338 la famiglia fu scacciata dall'Epiro da Andronico III, che annesse il despotato all'Impero bizantino. Approfittando dell'instabilità generata dalla guerra civile bizantina, Stefano Uroš IV Dušan conquistò l'Epiro e la Tessaglia, fondando nel 1346 l'impero serbo. Per consolidare il suo nuovo impero, diede in sposa al fratellastro Simeon Uroš, governatore dell'Acarnania e dell'Epiro meridionale, proprio Tommasa Orsini. La coppia ebbe tre figli: Giovanni Uroš, Stefano Uroš e Maria Angelina Ducena Paleologa. Dopo la morte di Stefano IV, Simeon si autoproclamò imperatore dei serbi e continuò a regnare sull'Epiro fino al 1366 e sulla Tessaglia fino al 1370. La data di morte di Tommasa non è nota.[1] Ascendenza
Note
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