Tino Pietrogiovanna
Tino Pietrogiovanna (Santa Caterina Valfurva, 19 dicembre 1950) è un allenatore di sci alpino ed ex sciatore alpino italiano. BiografiaCarriera sciisticaSpecialista delle gare tecniche nato a Santa Caterina di Valfurva, Pietrogiovanna esordì in Coppa del Mondo nel 1969[1] e nel massimo circuito internazionale ottenne il primo piazzamento di rilievo il 17 dicembre 1972 a Madonna di Campiglio in slalom speciale (6º); complessivamente conquistò dieci piazzamenti nei primi dieci e due podi, entrambi terzi posti: uno in slalom speciale, il 23 marzo 1973 a Heavenly Valley dietro a Jean-Noël Augert e a Bob Cochran, e uno in slalom gigante, il 18 dicembre 1974 a Madonna di Campiglio dietro a Piero Gros e a Greg Jones. Il 7 gennaio 1974 si classificò 5º nello slalom gigante di Berchtesgaden, preceduto dai connazionali Piero Gros, Gustav Thöni, Erwin Stricker e Helmuth Schmalzl: l'eccezionale risultato fu salutato dalla stampa italiana con l'appellativo "Valanga azzurra", che sarebbe poi entrato nell'uso comune in riferimento alla forte squadra italiana di sci alpino dell'epoca[2]. Il suo ultimo piazzamento agonistico fu il 7º posto ottenuto nello slalom parallelo di Coppa del Mondo disputato in Val Gardena il 23 marzo 1975; non prese parte a rassegne olimpiche o iridate. Carriera da allenatoreDopo il ritiro dalle gare fu allenatore del Comitato Alpi Centrali - settore maschile (1978-1982) e della squadra A maschile di slalom e gigante della nazionale italiana (1982-1989)[senza fonte], seguendo anche Alberto Tomba[3]. Successivamente allenò Deborah Compagnoni[4] (1989-1994 part-time, allenatore responsabile dal 1994 al 1999)[senza fonte]. Dal 1999 al 2005 è stato direttore tecnico della squadra A femminile[5]. PalmarèsCoppa del Mondo
Campionati italianiOnorificenzeNote
Altri progetti
Collegamenti esterni
|
Portal di Ensiklopedia Dunia