Theba pisanaTheba pisana (O.F. Müller, 1774) è un mollusco gasteropode della famiglia Helicidae.[1] È nota con il nome comune di "chiocciola delle dune" o "bovoletto". DescrizioneLa conchiglia è robusta, globulare, leggermente schiacciata nelle forme giovanili, con un diametro di 15–20 mm ed una altezza di 10–15 mm, e 5-6 spire leggermente convesse. Si differenzia da altre specie simili, come p.es. Cernuella virgata e Eobania vermiculata, per l'ombelico molto piccolo e quasi interamente coperto e per il peristoma di colore rosa, tondeggiante, leggermente obliquo, talora tagliente negli esemplari adulti. BiologiaHa l'abitudine di estivare in posizioni molte esposte (steli di piante, staccionate), formando aggregati spesso molto numerosi; frequentemente è in associazione con Cochlicella acuta e Cernuella virgata. RiproduzioneÈ una specie ermafrodita. Al pari di altre specie dell'ordine Stylommatophora è dotata di uno stiloforo in seno al quale produce un dardo calcareo, utilizzato per trafiggere il partner nei preliminari dell'accoppiamento. Il rilascio del dardo è risultato associato allo scambio di sostanze mucose, rivelatesi in grado di stimolare la recettività agli spermatozoi, aumentando così il successo riproduttivo [2]. PredatoriViene selettivamente predata dal coleottero carabide Scarites buparius.[3] Distribuzione e habitatQuesta specie è diffusa in tutto il bacino del Mediterraneo. È stata introdotta in numerose altre aree incluse il nord Europa, il Nord America, parte dell'Africa, Asia, e Australia, dove è divenuta spesso una specie invasiva, costituendo un serio problema per l'agricoltura. È una specie tipica degli ambienti dunali, ma che si spinge anche all'interno, specie in prossimità di fiumi. Non è raro incontrarla anche in ambienti antropizzati. Sottospecie
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