The Shoot
The Shoot (uscito in Italia con il sottotitolo Ciak si spara!) è un rail shooter prodotto e distribuito dalla Sony nel 2010, unicamente per PlayStation 3. È uno dei primi giochi che sfrutta le potenzialità del controller di movimento PlayStation Move. Il giocatore impersona una star di film d'azione, il cui compito è fornire una recitazione memorabile sul set di cinque film: Outlawed (Western), Robotomus Crime (Fantascienza), The Mob (Noir), Deep Perils (Fantasy) e Haunted House Party (Horror), cercando di entusiasmare il regista e di colpire quanti più nemici possibile (rappresentati, come in Point Blank, da sagome di cartone). Modalità di giocoOgnuno dei cinque film si divide in quattro scene, di cui l'ultima comprende una battaglia contro un boss (il "cattivo" del film per intenderci). In alto a destra dello schermo è costantemente visibile un indicatore che rappresenta la stima del regista nei confronti del giocatore. A mano a mano che questi colpisce bersagli in sequenza, effettua schivate o utilizza prove d'artista, l'indicatore si riempie; ma se il giocatore viene colpito o colpisce per errore un civile, l'indicatore si svuota. Quando il regista perde completamente la pazienza (indicatore vuoto), il giocatore perde un "ciak" dei cinque a disposizione. Il giocatore, per superare certi ostacoli, può ricorrere alle "prove d'artista", ottenibili colpendo un certo numero di bersagli in sequenza, senza sbagliare:
Nei momenti "Riflettori" in ogni scena, il giocatore non può utilizzare le prove d'artista e deve affrontare un nemico più forte degli altri. Per infliggere il colpo mortale al nemico, si deve poi eseguire uno "Sparo Veloce", puntando il controller in basso e poi alzandolo velocemente per colpire un determinato punto debole. AccoglienzaLa rivista Play Generation diede al gioco un punteggio di 77/100, apprezzando i controlli precisissimi, le azioni speciali con il Move e una certa varietà e come contro i nemici poco o per niente animati, la breve durata ed il fatto che fosse tecnicamente mediocre, finendo per trovarlo uno sparatutto arcade insolito, con delle idee originali, ma piuttosto corto e semplice, che avrebbe divertito gli amanti del genere[1]. Curiosità
Note
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