Il nome fu introdotto come marchio per gli altoparlanti commercializzati in Giappone dalla Matsushita nel 1965; il modello EAB-1204, poi rinominati SB-1204 "Technics 1" (not for sale), ove il marchio "Technics" fu coniato da Naraji Sakamoto (audio product designer di Panasonic) e Kawamoto Musen (venditore di Nipponbashi, Osaka).[1]
Nel 1969 ottenne un grande successo mondiale introducendo sul mercato i primi giradischi a trazione diretta della serie SP come l'SP-10, destinati a utenti professionali e, nel 1971, portando la nuova tecnologia alla portata dei normali ascoltatori, con la serie "SL", come l'SL-1100.
Il marchio Technics si è anche distinto alla fine degli anni '70 nel campo delle amplificazioni di qualità e per la registrazione a nastro.
L'SL-1100 fu usato dal dj giamaicano DJ Kool Herc come parte del sound reinforcement system nelle sue esibizioni a New York.
Nel 1972 Technics introdusse l'autoreverse nelle piastre delle audiocassette (Technics RS-277US).
Nel 1973 Technics fu la prima ad usare tre testine nelle piastre a cassette (Technics RS-279US).
Nel 1976, Technics introduce il giradischi a doppia cinghia, SL-20 e SL-23. L'SL-23 era semiautomatico, con luce stroboscopica per l'aggiustamento del numero dei giri e braccio a "S"; costarono sul mercato 100.00$ e 140.00$, rispettivamente.[2]
Nel 1977 viene immessa sul mercato una serie di registratori a bobina (RS1500 e derivati) basati su una innovativa meccanica di precisione "closed loop" e dotati di elettronica di controllo particolarmente sofisticata; per le notevoli prestazioni tali apparecchi sono tuttora molto ricercati dai collezionisti e dagli appassionati di hi-fi di tutto il mondo.
Nel corso del 2003, in seguito ad una riorganizzazione interna della struttura commerciale del gruppo, si era deciso di riunire tutte le attività destinate al settore "consumer" sotto il più noto marchio commerciale Panasonic; in seguito, si è deciso di mantenere il marchio Technics per alcuni settori specifici (in particolare quelli legati alla produzione di impianti stereofonici di fascia alta e prodotti da discoteca).
L'azienda Technics è stata anche produttrice di tastiere elettroniche e di pianoforti digitali molto apprezzati dalla clientela, anche se si è trattato di strumenti per uso "casalingo".
Nel 2010 è stata annunciata la fine della produzione dei giradischi SL-1200 che per più di 30 anni è stato un punto di riferimento per i dj di tutto il mondo[3][4].
Il Technics SL-1200 continuò a essere prodotto fino al 2003 con la serie M3D, poi venne introdotta serie MK5.
Nel 2014 Panasonic ha annunciato il ritorno sul mercato europeo del marchio Technics[5] ed il 15 aprile 2015 è tornata ufficialmente sul mercato anche in Italia con due gamme di prodotti ad alte prestazioni: la Serie Reference Class R1 e la Premium Class Serie C700.
Inaspettatamente, nel 2016 viene ufficializzato il lancio di altri due giradischi della serie SL: il SL-1200GAE, in edizione limitata e il SL-1200G. I giradischi SL-1200GAE prodotti sono solo 1200, dei quali 900 destinati al mercato mondiale e 300 esclusivamente a quello giapponese, questi ultimi sono stati venduti in appena mezz'ora[3][4].
Prodotti
SU-C01 Stereo Preamplifier, 1979
Ricevitore SA-202, 1980
SU-Z980 120W Stereo Amplifier e ST-Z980 AM/FM Tuner (anni'80)
SX-601 organo elettronico (1963) — Technics SX, frutto della collaborazione National Electronic Organ Company (Panasonic group) e Ace Tone (poi Roland Corporation). Il marchio fu "Technitone".
EAB-1204 altoparlanti (1965) — premium, poi rinominati SB-1204 "Technics 1".[6]
'60 - '70
SP-10 Direct Drive Turntables (1969) — direct-drive, professional market
SL-1100 Direct Drive Turntables (1971) — consumer market
^ 松下電器ラジオ事業部50年史 [50 Years History of Radio Division.], Matsushita Electric Industrial Co.Ltd. (not for sale) — Il marchio "Technics" fu coniato da Naraji Sakamoto (audio product designer of Panasonic) e Kawamoto Musen (venditore di Nipponbashi, Osaka).