Tankgewehr M1918
Il Tankgewehr M1918 è stata un'arma tedesca della prima guerra mondiale prodotta in circa 15800 esemplari. Fu il primo fucile al mondo progettato al solo scopo di colpire bersagli corazzati. SviluppoL'apparizione dei primi blindati presso gli alleati mise inizialmente i tedeschi in difficoltà. Un primo rimedio consistette nello sviluppo di munizioni a palla perforante ed ogni soldato di fanteria ne venne dotato di un certo numero. Tuttavia la blindatura dei carri nemici divenne sempre più spessa e i tedeschi risposero iniziando gli studi per il progetto di una mitragliatrice pesante: questa doveva essere la MG 18 TuF, destinata a contrastare gli aerei e i carri e doveva essere camerata con una munizione di grosso calibro a palla perforante. Tuttavia, dato l'allungarsi dei tempi per la sua messa a punto, lo stato maggiore decise di sviluppare un grosso fucile anticarro camerato per lo stesso tipo di munizione della futura mitragliatrice pesante, la 13,2 mm TuF o 13,2 × 92 SR. Il 27 novembre 1917 la Mauser fu incaricata della messa a punto della nuova arma. Sei giorni più tardi il progetto fu presentato agli ufficiali del Kaiser. A fine gennaio dell'anno successivo, un prototipo era pronto e la fabbricazione di serie cominciò nel maggio 1918. CaratteristicheQuesto fucile è un Mauser 98 più grande e più pesante, con la sola eccezione di essere alimentato a colpo singolo. L'otturatore presenta altri due tenoni di chiusura posteriori oltre ai due anteriori. Gli organi di mira sono costituiti da un alzo tangenziale a cursore da 100 a 500 m. L'uso dell'arma richiedeva due soldati. Era dotata di un appoggio posto anteriormente alla fine del fusto del calcio e consistente nel bipiede della MG 08/15. Caratteristiche della munizione
Note
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