it Stephen Reid (artista)

Stephen Reid (Aberdeen, 30 maggio 1873 – Hampstead, 7 dicembre 1948^[1]) è stato un pittore e illustratore britannico, noto per le ambientazioni georgiane, e le rappresentazioni storiche e mitologiche.

Biografia

Nacque ad Aberdeen, studiò presso la Gray's School of Art e, in seguito, alla Royal Scottish Academy. Fu eletto alla Royal Society of British Artists all'età di 33 anni.^[2] Lo stile dei suoi primi lavori è accostabile a quello di Edwin Austin Abbey.^[3]

Un breve elenco di libri a cui contribuì con le sue illustrazioni:

Collaborò anche su riviste e pubblicazioni editoriali, tra le quali: la Strand Magazine; e la Connoisseur.^[2]

^ (EN) Stephen Reid RBA (1873-1948), su chrisbeetles.com, St. James's (London), Chris Beetles Gallery. URL consultato il 2 marzo 2024.
^ ^a ^b (EN) Stephen Reid, su Books Illustrated. URL consultato il 5 marzo 2024 (archiviato dall'url originale l'11 novembre 2010).
^ (EN) Simon Houfe, The dictionary of 19th century British book illustrators and caricaturists, Antique Collectors' Club, 1996, p. 275, ISBN 978-1-85149-193-3. URL consultato il 28 agosto 2012.
^ (EN) Eleanor Means Hull, The boys' Cuchulain; heroic legends of Ireland, illustrazioni di Stephen Reid, New York, Thomas Y. Crowell & Company, 1910. URL consultato il 5 marzo 2024.
^ (EN) Alfred Noyes, Magic casement; an anthology of fairy poetry, illustrazioni di Stephen Reid, London, Chapman & Hall, 1908. URL consultato il 5 marzo 2024.
^ (EN) Eric Wood, Famous Voyages of the Great Discoverers, illustrazioni di Stephen Reid, Whitefish (Montana), Kessinger Publishing, 2008 [1910], ISBN 0548839190, ISBN 978-0548839195.
^ (EN) Thomas William Rolleston, The High Deeds of Finn and other Bardic Romances of Ancient Ireland, illustrazioni di Stephen Reid, New York, T. Y. Crowell & company, 2005 [1910]. URL consultato il 5 marzo 2024.
^ (EN) Thomas William Rolleston, Myths & legends of the Celtic race, illustrazioni di Stephen Reid, New York, T. Y. Crowell & Company, 1911. URL consultato il 5 marzo 2024.