Stazione di Sarzana
La stazione di Sarzana è la stazione ferroviaria dell'omonima città, situata sulla ferrovia Genova-Pisa ed in passato località di diramazione con la linea proveniente da Santo Stefano di Magra della ferrovia Pontremolese. Storia![]() La stazione venne inaugurata contestualmente al tratto di ferrovia Genova-Pisa fino a Massa, aperto il 15 maggio 1863, poi prolungato fino alla Spezia il 4 agosto 1864, dalle Strade Ferrate dell'Alta Italia[1], che percorreva un tracciato significativamente diverso da quello attivato in seguito ed ancora in servizio. È storicamente nota per essere stata teatro degli eventi legati ai fatti di Sarzana del luglio 1921.[2] All'inizio degli anni dieci venne realizzata una rettifica di tracciato consistente nella costruzione di un nuovo ponte ferroviario sul fiume Magra 13 luci di 15 m ciascuna, più a nord rispetto a quello preesistente, detto di san Genesio.[3] Il primo tratto della sezione abbandonata è stato in seguito utilizzato quale asta di manovra e ricovero del materiale rotabile, il lungo terrapieno ferroviario è riconoscibile fino all'area dello svincolo dell'autostrada A12. Un'altra infrastruttura ferroviaria chiusa al traffico consisteva nella breve linea aperta il 9 agosto 1897 che da Santo Stefano Magra, con una fermata a servizio della località di Ponzano Magra, raggiungeva Sarzana realizzando un itinerario diretto della ferrovia Pontremolese per i treni diretti verso sud. Su tale linea era svolto un servizio locale a spola tra Santo Stefano Magra e Sarzana, e la stessa era percorsa dalle relazioni a lunga percorrenza (Espresso Freccia della Versilia Bergamo-Pisa Centrale, Espresso Maremma Milano Centrale-Civitavecchia, espressi ed InterCity Milano Centrale-Livorno Centrale, interregionale Borgo Val di Taro-Pisa Centrale), nonché da diversi merci. Tale linea cessò l'esercizio per i treni passeggeri il 27 luglio 1999 sostituita dall'itinerario di collegamento a doppio binario fra l'allora nuovo fascio merci di Santo Stefano Magra e la fermata di Arcola. Il residuo traffico merci cessò di circolare il 31 luglio 2003[4]. Strutture e impiantiDopo gli ammodernamenti del piano del ferro subiti nei primi anni duemila, la stazione di Sarzana presenta 5 binari di circolazione dotati di banchine coperte per servizio viaggiatori. In sostituzione della passerella metallica di sovrappasso, rimossa nel 2018 perché pericolante,[5] è stato inoltre realizzato un sottopassaggio passante che consente di accedere direttamente in via Marina, sulla quale sono stati ricavati alcuni posteggi a sosta breve. Nell'area ovest dell'impianto, appena prima della diramazione con i tracciati verso Romito (dismesso) e Ponzano Magra (senza traffico), nell'area ferroviaria contornata da via Emiliana trova posto una rimessa locomotive e un ampio fascio di ricovero, anch'essi inutilizzati. La stazione possedeva anche un'area merci, inutilizzata, con annesso magazzino ed un binario tronco per il collegamento tra lo scalo e il resto del fascio binari. Sul piano caricatore è ancora presente anche la gru addetta al carico e scarico delle merci. MovimentoLa stazione è servita dalle relazioni regionali Trenitalia svolte nell'ambito dei contratti di servizio stipulati con la Regione Liguria e con la Regione Toscana, questi ultimi denominati anche "Memorario". In particolare, effettuano capolinea a Sarzana i collegamenti Regionali Veloci a cadenza oraria con La Spezia dove si può cambiare per i regionali a servizio delle Cinque Terre. A Sarzana fermano inoltre alcuni collegamenti InterCity, nonché il Frecciabianca Torino-Roma e il Frecciargento Genova-Roma.[6] ServiziLa stazione, cui RFI attribuisce la categoria silver[7], dispone di:
InterscambiLa stazione offre i seguenti interscambi: Note
Bibliografia
Voci correlateAltri progetti
Collegamenti esterni
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