Soly Cissé nasce a Dakar nel 1969 e fatica a convincere il padre, un medico militare, a permettergli di intraprendere la carriera di artista[1].
Nel 1995 frequenta un laboratorio di fotografia e partecipa alla mostra collegata organizzata dal Centro culturale francese di Dakar. Nel 1996 si diploma alla Scuola d'arte di Dakar.
Cissé si esprime con pittura, scultura, fotografia e installazioni. Nelle sue opere pittoriche, si confondono forme ibride di animali e umani.[2]. I soggetti giocano nella dualità tra tradizione e modernità.[3]. Il lavoro di Soly Cissé è influenzato dalle opere di Francis Bacon e Jean-Michel Basquiat.
Serie Sinistrés, 2005. Una serie di disegni a carboncino che ritraggono la popolazione senegalese durante i momenti difficili delle inondazioni di settembre 2005[4].
Serie Monde perdu, 2005.
Serie La Sortie des masques, 2008, serie, olio su tela[5]
Esposizioni
Personali
Le Monde Perdu, Centro per l'Arte contemporanea Luigi Pecci, Prato, 2005
Monde perdu, Parigi, 2005
Être pour devenir, Musée des Arts Derniers, Parigi, 2007