Il Simlish è una lingua artificialeartistica, presente nella serie di videogiochiThe Sims. L'idioma, utilizzato in tutti i videogiochi della serie, è composto da vari suoni, generati dal connubio di varie lingue moderne[1].
Questa lingua sconosciuta è nata nel 1996 nel videogioco SimCopter (sempre prodotto dalla Maxis) per poi entrare nella serie di videogiochi di The Sims a partire dal 2000. Nel 2003 il Simlish venne inserito anche nella serie SimCity, con SimCity 4.
Nel corso del gioco, per rendere comprensibile il linguaggio al giocatore, i concetti vengono rappresentati tramite nuvolette che appaiono sopra la testa del personaggio. All'interno viene specificato, usando dei disegni, l'argomento della conversazione o il bisogno che il Sim vuole esprimere.
L'idioma non varia nelle differenti edizioni nazionali del gioco, che invece cambia copertina e viene tradotto nella lingua corrente per quanto riguarda il resto dei contenuti.
Fin da quando il primo The Sims venne progettato, Will Wright voleva che la lingua dei personaggi fosse piena di emozione, ma irriconoscibile, in modo da lasciare la storia all'immaginazione dei giocatori. Si fecero esperimenti con una storpiatura dell'ucraino (parlato da uno dei designer) e con il tagalog. Wright suggerì il navajo, ispirato dai code talker navajo della seconda guerra mondiale. Nessuno diede risultati soddisfacenti, perciò si scelse di affidarsi alla completa improvvisazione. I primi attori ingaggiati per doppiare in simlish, specializzati nell'improvvisazione, furono Stephen Kearin e Gerri Lawlor[2].
Canzoni in Simlish
A partire da The Sims 2, tramite accordi con la Electronic Arts, diversi artisti hanno creato versioni delle loro canzoni in lingua Simlish[3].
Il primo video ufficiale in Simlish è quello di Smile di Lily Allen, realizzato dalla Electronic Arts a marzo 2007[4].
Il 15 novembre 2022 Anitta ha pubblicato un singolo interamente in Simlish dalla sua canzone "Practice" ("Prooshtis" in simlish), tratta dall'album "Versions of Me", la canzone è uscita per la campagna globale "The Sims Sessions".[5]
Note
^(EN) Jango Fatt, Ghost Master Review for PC, su GamePro, 25 settembre 2003. URL consultato l'8 giugno 2022 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2005).
«Similarly, the morose voice acting and amusing Sim-lish mortals speak makes for entertaining audio, but the repetitive and uncreative music will rattle your chains.»
^(EN) Simlish in Sims 2, su thesims.uk.ea.com. URL consultato il 30 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2005).
(EN) Michael Adams, Simlish, in From Elvish to Klingon: Exploring Invented Languages, Oxford University Press, 2011, pp. 147-148, ISBN978-0-19-280709-0.