Silvana Editoriale
Silvana Editoriale (Silvana Editoriale d'Arte) è una casa editrice italiana d'arte con sede a Cinisello Balsamo, in via dei Lavoratori. StoriaSilvana Editoriale viene fondata a Milano nel 1945 da Amilcare Pizzi (Milano, 1891-1974), già fondatore nel 1923 della stamperia Arti Grafiche Amilcare Pizzi. Silvana Editoriale si costituisce come casa editrice autonoma nel 1948. Fin dai primi anni della sua attività, Silvana Editoriale si dedica alla cura e pubblicazione di monografie dei maestri dell'arte. Successivamente al volume dedicato a Giotto, vengono pubblicati i cataloghi dedicati a Masaccio, curato da Mario Salmi, Tiepolo, curato da Antonio Morassi e Beato Angelico, curato da Anna Maria Francini Ciaranfi. Si occupa della realizzazione dei cataloghi delle mostre italiane, in particolare nell'ambito della città di Milano: Pittori della realtà in Lombardia (Milano, Palazzo Reale, aprile - giugno 1953); Pittura Olandese del '600 (Roma, Palazzo delle Esposizioni, 1954); Mostra d'Arte Iranica (Roma, Palazzo Brancaccio, 1956) e Picasso (Milano, Palazzo Reale, settembre - dicembre 1953). Pubblica la monografia dedicata ad Andrea Mantegna curata da Giuseppe Fiocco. Il volume è l'unica testimonianza fotografica a colori degli affreschi che il pittore aveva realizzato per la Cappella Ovetari nella chiesa degli Eremitani a Padova, distrutta dai bombardamenti durante la Seconda guerra mondiale. Nel 1959 la casa editrice pubblica, per la prima volta in italiano, la raccolta completa delle Lettere di Vincent van Gogh, suddivisa in tre volumi e con un'introduzione critica di Johanna Bonger. A partire dagli anni settanta, Silvana Editoriale inizia a realizzare e distribuire cataloghi corredati da fotografie commissionati da diversi gruppi bancari italiani, quali il gruppo Cariplo, il gruppo dell'Istituto Bancario San Paolo di Torino, Credito Italiano e il gruppo Ras, che in quegli anni erano interessati (nell'ambito delle proprie politiche aziendali) alla valorizzazione del patrimonio artistico e del territorio in cui si trovavano maggiormente a operare[1]. Con l'inizio degli anni novanta, la casa editrice amplia la propria attività. Cura diverse monografie aziendali, su richiesta delle aziende italiane storiche quali Barilla[3], Buitoni[4], Perugina[5] e Star[6]. A queste pubblicazioni e a quelle più tradizionali si aggiungono i cataloghi delle mostre e degli eventi espositivi, spesso affiancando le istituzioni nell'attività di gestione delle iniziative o supportando l'evento con l'apertura di librerie accanto alla sede espositiva. Queste attività si inaugurano nel 1998 nell'ambito della mostra La Dama con l'ermellino di Leonardo da Vinci (Roma, Milano, Firenze, ottobre 1998 - gennaio 1999), cui seguono le mostre, per citarne alcune:
Nel 2009 la casa editrice ha festeggiato il suo sessantesimo anno di attività. Il catalogo conta annualmente circa 400 titoli dedicati a diverse tematiche: archeologia, arte contemporanea, architettura, design, fotografia. Silvana Editoriale e UNESCONel 1954 Silvana Editoriale inizia una collaborazione con l'UNESCO, che porta alla realizzazione della collana editoriale "Collezione UNESCO dell'Arte Mondiale". Si tratta di una serie di cataloghi d'arte e fotografici tradotti in cinque lingue (italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo), realizzati con lo scopo di presentare al pubblico le meraviglie dell'arte dal mondo. Ogni catalogo è dedicato a una nazione o a un'area geografica. Di seguito, l'elenco dei primi dieci volumi pubblicati:
La collaborazione si conclude nel 1962 con il volume dedicato a Cipro. Note
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