Siamo fatti così
Siamo fatti così (titolazione Mediaset) o anche Esplorando il corpo umano (titolazione DeAgostini), oppure C'era una volta la vita: la favolosa storia del corpo umano (prima versione tradotta in italiano apparsa in Canton Ticino nel 1987) o ancora Siamo fatti così - Esplorando il corpo umano (titolazione Dynit), il cui titolo originale è: Il était une fois... la Vie[1], è una serie televisiva educativa francese, a disegni animati, dedicata al funzionamento del corpo umano, prodotta da Procidis, ideata e creata da Albert Barillé, con musiche di Michel Legrand. La serie è composta da 26 episodi della durata di 30 minuti circa ed è stata trasmessa per la prima volta nel 1987 da France 3 in Francia e nello stesso anno in Svizzera dalla SRG SSR. In Italia è andata in onda per la prima volta su Italia 1. Il cartone animato, destinato a un pubblico di bambini e adulti, illustra, con l'aiuto di personaggi animati, la struttura e le funzioni del corpo umano, utilizzando figure antropomorfe per rappresentarne i componenti microscopici, dai globuli bianchi alle vitamine, passando per i componenti del DNA. Fra i personaggi che hanno un ruolo centrale vi è un gruppo di globuli rossi formato da alcuni individui, tra i quali, i giovani Globina ed Emo, ed un globulo rosso anziano, Globus, che fa da Cicerone al gruppo, spiegando di volta in volta, durante ogni episodio, i principali aspetti della biologia umana. La serie fa parte di un insieme di sette prodotti dal nome C'era una volta..., di cui costituisce la terza serie, creati a scopo educativo da Albert Barillé: è la più nota ma anche l'unica che l'Italia non ha co-prodotto, tant'è vero che essa non figura nella lista delle nazioni che hanno cooperato alla sua realizzazione (l'elenco può essere visualizzato nella versione francese della sigla di apertura, cantata da Sandra Kim). La sigla italiana omonima è stata incisa da Cristina D'Avena e scritta da Alessandra Valeri Manera e Massimiliano Pani. Per contro, la serie è stata co-prodotta da Canal+, dalla Televisione della Svizzera Romanda, dalla RTBF, dalla BRT, dalla TVE, dalla Société Radio-Canada e dalla Radiotelevisione Svizzera di lingua Italiana. Il doppiaggio in italiano è stato eseguito inizialmente per conto della TV della Svizzera Italiana dagli studi di Milano. Come conseguenza, la serie è stata trasmessa per la prima volta in italiano nel 1987 solo in Ticino su TSI con il titolo C'era una volta la vita: la favolosa storia del corpo umano, la quale mantenne inalterata la sigla originale cantata da Sandra Kim. In Italia, invece, ha debuttato in televisione nel 1989, con un doppiaggio fedele a quello francese, che aggiunge ai dialoghi originali una voce femminile, e un ordine delle puntate variabile a seconda dell'editore. Da tale cartone è nata l'opera per bambini "Esplorando il corpo umano" curata dalla De Agostini, che negli anni ha cambiato più volte aspetto. Le musiche sono di Michel Legrand, compositore insignito di numerosi premi per colonne sonore e canzoni, che aveva creato anche la colonna sonora per Ai confini dell'universo. Alcune musiche sono infatti state prese da questa serie e utilizzate anche qui e nella successiva Grandi uomini per grandi idee. Gli arrangiamenti sono curati dal musicista e compositore Michele Centonze (all'epoca anche chitarrista di Jovanotti). PersonaggiI personaggi sono costituiti da bambini ammalati, oppure da bambini che chiedono informazioni ai genitori o ai nonni; ed ognuno di loro ha un alter ego "microscopico" che rappresenta un elemento dell'anatomia. Umani
Organismi del corpo umano
Inoltre, i personaggi secondari hanno una forma specifica a seconda del ruolo che ricoprono: i sali minerali sono rappresentati come delle saliere con del sale dentro, gli zuccheri come delle caramelle antropomorfe e i grassi come dei bizzarri cavallini gialli. I globuli bianchi sono presentati come il reparto di sicurezza: i polinucleati in genere sono di aspetto grassoccio, hanno la pelle bianca e sono armati di un manganello bianco, ma la loro vera arma è la loro bocca che spalancano a dismisura e con la quale ingoiano virus o batteri; i linfociti invece vengono presentati come poliziotti a bordo di navicelle circolari dalle quali fanno uscire gli anticorpi; i basofili sono i reparti femminili presentati come l'equivalente dei polinucleati, con l'unica differenza che al posto del manganello hanno un cesto dal quale lanciano delle bombe di istamina; i macrofagi sono le unità di smaltimento rifiuti, presentati come dei veicoli che ricordano la testa di una rana o di un rospo. I batteri sono presentati in varie forme, spesso come dei mostri malevoli di colore blu e con delle determinate caratteristiche a seconda della specie (ad esempio, gli Streptococcus mutans, i microbi dei denti, vengono presentati come esseri deboli che con lo zucchero diventano ipertrofici; i batteri della salmonellosi sono dei centauri con zampe cortissime, i microbi responsabili del tetano come degli esseri dal corpo slanciato che possono chiudersi a palla), l'unica eccezione sono gli Escherichia coli, presentati come degli esseri pelosi di colore marrone dalle moltissime zampe. Edizione italianaIn Italia è andato in onda su Italia 1 e in replica su Hiro, Cartoonito, DeaKids e Boing. A partire da sabato 5 novembre 2016, su Italia 1 è stata trasmessa tutti i fine settimana (all'inizio con due episodi consecutivi, successivamente con uno solo al giorno) l'edizione restaurata della serie all'interno del contenitore mattutino "Latte & Cartoni". Questa nuova edizione conserva il doppiaggio italiano originale del 1989, tuttavia il video è completamente restaurato, passando dal rapporto 4:3 al 16:9. La sigla ha mantenuto la stessa canzone di Cristina D'Avena, nella medesima durata di circa un minuto e mezzo, rinnovando però il montaggio delle immagini e la scritta del titolo. Gli episodi della nuova edizione italiana seguono l'ordine originale di quella francese (eccetto il secondo episodio, inizialmente trasmesso come ultimo a causa di piccoli elementi sessuali) e anche la traduzione dei titoli è più fedele all'originale. Tale trasmissione è stata sospesa a ridosso delle festività natalizie, per poi riprendere subito dopo. Inoltre, dal 9 gennaio 2017, in occasione dei trent'anni dal debutto della serie, questa stessa versione è stata riproposta dall'emittente Cartoonito in prima serata[2]. Inoltre questa versione in HD e restaurata è disponibile su Mediaset Infinity, Netflix, Prime Video e (per un breve periodo) VVVVID.
Altre voci ricorrenti: Sante Calogero (neurotrasmettitore), Daniele Demma, Aldo Stella, Luca Semeraro, Grazia Migneco. Episodi
Produzione
Home videoDal 1989 la serie è stata più volte edita dalla De Agostini-AMZ con il nome di Esplorando il corpo umano in 13 VHS (distribuiti ogni 2 settimane) e poi in 26 DVD basati sulla versione tradotta in italiano da SEDE e Merak Film, secondo l'ordine francese. A questa distribuzione sono stati da sempre associati tra i 30 e i 72 volumetti cartacei (a seconda delle edizioni), un modellino di corpo umano da costruire, con diversa forma e dimensione ad ogni nuova edizione, e in alcune edizioni anche con altri gadget come l'atlante anatomico. Nel 2017 la Dynit edita la versione restaurata in un cofanetto con quattro DVD con il titolo Siamo fatti così - Esplorando il corpo umano. Questa edizione segue l'ordine degli episodi in francese e comprende la sigla di Cristina D'Avena.[3] Sigla italianaSiamo fatti così, musica di Massimiliano Pani, testo di Alessandra Valeri Manera, cantata da Cristina D'Avena. Note
Collegamenti esterni
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