Sentinella (racconto)
Sentinella (Sentry) è un racconto di fantascienza di Fredric Brown del 1954. È considerato un classico della fantascienza ed è apparso in numerose antologie, pubblicato la prima volta in Italia nel 1955 con il titolo Avamposto sul pianeta X.[1] In questo racconto, Brown costruisce un brillante colpo di scena che si basa sui pregiudizi della società. TramaIl protagonista è un soldato impegnato in una guerra interplanetaria contro una specie aliena, l'unica altra razza intelligente della propria galassia. Egli si trova in trincea e soffre per la lontananza da casa, per le privazioni causate dalla guerra e per l'ambiente ostile: è bagnato fradicio, è coperto di fango, ha freddo e fame, fatica a muoversi in quanto la gravità è doppia di quella del suo pianeta, l'ambiente è illuminato da una stella con una gelida luce blu e spazzato da un forte vento. Come tutti i militari di tutte le guerre, tende a considerare più fortunati i colleghi delle altre forze armate, concedendosi un moto d'invidia per "quelli dell'aviazione, con le loro astronavi tirate a lucido e le loro superarmi". Improvvisamente il protagonista vede uno dei nemici che sta tentando di avvicinarsi, allora prende la mira con il fucile, fa fuoco e lo uccide, guardando poi con disprezzo ed orrore il cadavere. Il racconto è scritto in modo che il lettore sia portato ad immedesimarsi nel protagonista ed a schierarsi dalla sua parte, ma la descrizione finale del nemico ucciso porta a comprendere che la sentinella è, in realtà, un soldato extraterrestre che ha appena sparato ad un essere umano: "Erano creature troppo schifose, con solo due braccia e due gambe, quella pelle d’un bianco nauseante e senza squame...". AdattamentiIl racconto fu adattato per la televisione italiana nel 1979 all'interno della miniserie Racconti di fantascienza, nella traduzione di Carlo Fruttero, venendo letto da Arnoldo Foà. EdizioniSentinella è apparso, tra l'altro, in:
Note
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