Noto anche con lo pseudonimo di Yae[2], ha composto opere di teatro musicale (tra cui Requiem Mediterraneo, allestito nel 2021[3] presso Triennale Milano Teatro con il patrocinio di UNHCR; Sgiansa!, una jail opera allestita nel 2018[4] presso il Teatro del Buratto Bruno Munari; SI DO REcycle, concerto per coro e orchestra d'archi ispirato al riciclo dei materiali usati, allestito nel marzo del 2022[5] da LaVerdi per la rassegna Crescendo in Musica presso l'Auditorium di Milano Fondazione Cariplo; Parallelo zero - Il volo dell'Angelo dei Bimbi, con la voce di Antonella Ruggiero[1], andata in scena nel 2000 al Piccolo Teatro di Milano[6]).
Nel 2023 ha ideato e curato per Serate Musicalidi Milano e Teatro del Buratto la rassegna Allegro Sostenibile, interamente dedicata al tema della sostenibilità in musica[12], con due prime assolute: Spaghetti!, concerto da tavola per coro e orchestra d'archi dedicato alla sostenibilità in ambito alimentare[13], e Guarda come si fa il mare, concerto marino per coro e orchestragiovanile sulla sostenibilità degli ecosistemi marini[14], allestito con gli studenti del Liceo Musicale Carlo Tenca di Milano e sotto il patrocinio di Unesco e di WWF[15].
Compone inoltre musica sinfonica, da camera e per pianoforte; Sinfonia Casalinga, per percussioni e oggetti di casa, eseguita per la prima volta nel 2018[16] nella stagione del Teatro del Buratto Bruno Munari; Butterflies, suite per pianoforte e origami, eseguita per la prima volta nel 2015[17] per Green City Milano; #10 Pianos Street, suite per dieci pianoforti elaborati da street artists, allestita nel 2013, nel 2014, nel 2015 e nel 2016 presso la GAM[18] per Piano City Milano, nel 2015 per l'inaugurazione della nuova Darsena di Milano[19], di Expo in Città e del nuovo Museo della Pietà Rondanini[20], nel 2017 da Brera Design District per la Milano Design Week[21], per Cult City Lombardia[22] e per l'inaugurazione del nuovo Teatro del Buratto Bruno Munari[23]; Ultramarine, ispirato alle ultime poesie di Raymond Carver[24]).
La sua canzone Festa!, cantata da Gabin Dabire è stata utilizzata da Unicef come charity project nel 2001[27].
I suoi lavori più recenti sono caratterizzati da una forte attenzione a temi di rilevanza sociale quali la sostenibilità[28], le problematiche legate alla diseguaglianza[28], il mondo carcerario[29] e l'immigrazione[30]. Il suo stile presenta una scrittura ricca di elementi extramusicali ed è caratterizzato dall'attenzione alla didattica, dall'utilizzo dell'alea, dall'inserimento di improvvisazioni e dall'interazione con il pubblico[31]. Tra le altre opere: Sweet City Suite, del 2012, concepito per la tecnologia Disklavier e allestito presso il Museo del Novecento di Milano in occasione della prima edizione di Piano City Milano[32]; 4al, suite modulare per quattro pianoforti eseguita per la prima vola nel progetto Brain Piano allestito alla Mediateca Santa Teresa di Milano nel 2014[33].
La sua musica è pubblicata dalle case editrici Sonzogno di Piero Ostali], RTI Music, Tranquilo, Rugginenti.