La stagione 2005 dei Seattle Seahawks vide la squadra vincere la propria conference per la prima volta nella sua storia[1]. Essa fu la rappresentante della NFC nel Super Bowl XL, perso contro i Pittsburgh Steelers[2]. I Seahawks compilarono un record di 13–3 nella stagione regolare, vincendo facilmente la NFC West col miglior record della NFC, guadagnando il fattore campo in tutte le gare dei playoff per la prima volta nella storia. Lì superarono i Washington Redskins e i Carolina Panthers vincendo il George Halas Trophy ed arrivando a disputare il loro primo Super Bowl. Tra stagione regolare e playoff, i Seahawks terminarono con un perfetto 10–0 al Qwest Field. Prima della vittoria del Super Bowl nel 2013, la formazione del 2005 era considerata la migliore della storia dei Seattle Seahawks.
I Seahawks ebbero cinque dei loro giocatori offensivi convocati per il Pro Bowl, oltre all'MVP della NFL, il running backShaun Alexander, che superò il precedente record NFL stagionale di Priest Holmes, con 28 touchdown su corsa. Alexander guidò anche la lega in yard corse per il secondo anno consecutivo, contribuendo a guidare i Seahawks al primo posto nella lega, per punti segnati. L'attacco era guidato dal quarterback al settimo anno Matt Hasselbeck, che terminò col suo miglior passer rating in carriera con 98,2 e completò il 65,5% dei suoi passaggi, venendo convocato per il suo secondo Pro Bowl. Walter Jones e Steve Hutchinson furono le colonne della linea offensiva come tackle sinistro e guardia rispettivamente, e Mack Strong bloccò efficacemente nel ruolo di fullback.
Il primo ruolo è il principale mentre gli eventuali successivi indicano i ruoli secondari.
(IR) sta per Injured Reserve ed indica la lista ristretta per un solo giocatore infortunato che può tornare ad allenarsi dopo la settimana 6 e a rientrare in prima squadra dopo che questa ha giocato 8 partite.
(NF-Inj.) / (NF-Ill.) stanno rispettivamente per Non-Football Injured e Non-Football Illness ed indicano le liste dove viene inserito un giocatore che ha un infortunio o una malattia non dipendente dal football americano.
(PUP) sta per Physically Unable to Perform ed indica la lista dove viene inserito un giocatore mentre è in attesa di recuperare la condizione fisica. Nella stagione regolare dopo la sesta partita giocata dalla propria squadra, il giocatore ha tempo tre settimane per riprendere ad allenarsi, più tre settimane aggiuntive dal suo rientro agli allenamenti per rientrare in prima squadra.