Saimiri
Saimiri (Voigt, 1831) è un genere di simmie platirrine della famiglia Cebidae, l'unico appartenente della sottofamiglia Saimirinae Miller, 1912). MorfologiaLe dimensioni di questi animali variano dai 60 ai 75 cm, con la coda solitamente più lunga del corpo di almeno 15 cm, per un peso compreso fra gli 800 ed i 1200 g: curiosamente, il rapporto cervello/massa totale di questi animali è di 1:17, il che ne fa i primati col cervello più grande in proporzione (nell'uomo tale rapporto è 1:35). BiologiaComportamentoQuesti animali sono diurni ed arboricoli: utilizzano la lunga coda per bilanciarsi durante i loro movimenti fra i rami. Vivono in gruppi formati da maschi e femmine in proporzione variabile, che possono contare fino a 500 membri ed a volte si frazionano in sottogruppi. AlimentazioneSono animali onnivori, che si nutrono fondamentalmente di frutta e insetti: occasionalmente predano anche piccoli vertebrati e uova. RiproduzioneLa riproduzione ha cadenza stagionale: le femmine si accoppiano in modo tale che la gravidanza, che dura dai cinque ai cinque mesi e mezzo, finisca durante la stagione delle piogge. La femmina è l'unica a prendersi cura dell'unico cucciolo che solitamente nasce, e che viene svezzato a 4 mesi in Saimiri oerstedii, non prima dell'anno e mezzo in Saimiri boliviensis. La maturità sessuale viene raggiunta attorno ai tre anni nelle femmine ed i cinque anni nei maschi: in cattività, questi animali vivono oltre vent'anni, mentre in natura non oltrepassano la soglia dei quindici anni di vita. Distribuzione e habitatQuesti animali sono abitatori della foresta tropicale di America Centrale e Meridionale, dove le varie specie hanno areali parapatrici od allopatrici in Amazzonia, mentre S. oerstedii ha areale discontinuo in Costa Rica e Panama. TassonomiaFino al 1984, tutte le specie viventi in Sudamerica venivano considerate sottospecie di Saimiri sciureus, mentre Saimiri oerstedii veniva generalmente considerata una specie a sé stante[3]: attualmente, vengono ascritte cinque specie, divise in due gruppi definiti a seconda della forma della mascherina attorno agli occhi. Nel gruppo S. boliviensis, tale mascherina ha il margine superiore piegato ad arco a tutto sesto, mentre nel gruppo sciureus tale margine è a sesto acuto[4].
Specie fossili:
ConservazioneDue delle specie appartenenti a questo genere sono, a vario titolo, inserite dalla IUCN tra le specie minacciate: Saimiri oerstedii, classificata come in pericolo di estinzione, e Saimiri vanzolinii, classificata come vulnerabile. Note
Bibliografia
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