Caratterizzato dalla propulsione ad elica spingente e 2 persone di equipaggio, era armato con una mitragliatrice calibro7,7 mm e bombe da caduta leggere. Risultò di buona efficacia e diede seguito al modello SIAI S.9 non prodotto in Italia per la fine della guerra, ma in Francia su licenza dalla Chantiers Aéro-Maritimes de la Seine (CAMS).
Tecnica ed impiego operativo
Caratterizzato da un aspetto che poi diventerà tradizionale per la sua epoca, l'S.8 conservava l'aspetto generale del Lohner Laustro-ungarico catturato dopo un ammaraggio forzato alle bocche del Po e che fece da modello al Macchi L.1.
Presentava uno scafo centrale realizzato in legno, dotato di un abitacolo aperto a due posti affiancati per il pilota ed il copilota osservatore. Posteriormente terminava in una coda collegata alla parte finale dello scafo tramite una struttura tubolare e caratterizzata da un impennaggio cruciforme, monoderiva e dai piani orizzontalicontroventati.
La configurazione alare era biplana, con ala superiore ed inferiore delle stesse dimensioni, la prima posizionata alta a parasole e la seconda montata alta sullo scafo, collegate, tra loro da una doppia coppia di montanti tubolari per lato integrati da tiranti in cavetto d'acciaio. La prima era collegata allo scafo centrale tramite un'incastellatura dove era anche collocato il motore e la seconda era dotata di due galleggianti equilibratori applicati sulla parte inferiore del profilo tramite una struttura tubolare.
La 266ª Squadriglia ne riceve 3 dall'agosto 1918 ed al 4 novembre ne ha 8.
La 272ª Squadriglia ne riceve 4 nell'estate 1918.
La 271ª Squadriglia li riceve nel settembre 1918 ed alla fine della guerra ne ha 4.
La 279ª Squadriglia ne riceve 2 nel settembre 1918.
La 269ª Squadriglia nell'ottobre 1918 ne ha 3 per la Scuola Complementare Mitraglieri.
La 276ª Squadriglia ne riceve 2 alla fine di ottobre 1918.
La 285ª Squadriglia ne aveva 5 alla fine della guerra.
(EN) The Illustrated Encyclopedia of Aircraft (Part Work 1982-1985), Orbis Publishing, 1985.
Giorgio Bignozzi, Roberto Gentilli, Aeroplani S.I.A.I. - 1915-1935, Impruneta, Firenze, Ed.A.I. Edizioni Aeronautiche Italiane Srl, 1982.
(EN) C. G. Gray, Jane's All the World's Aircraft 1919, Facsimile ed., London, David & Charles (Publishers) Limited, novembre 1969 [1919], ISBN0-7153-4647-4.
I Reparti dell'aviazione italiana nella Grande Guerra, AM Ufficio Storico - Roberto Gentilli e Paolo Varriale, 1999.