Riserva naturale orientata Isola di Lampedusa
La riserva naturale orientata Isola di Lampedusa è un'area naturale protetta situata nel comune di Lampedusa e Linosa, in provincia di Agrigento, si trova sulla maggiore delle Isole Pelagie, in una zona di protezione speciale (ZPS) e sito di importanza Comunitaria, fra il Vallone dell'Acqua ad ovest e Cala Greca ad est, e comprende anche l'Isola dei Conigli. La riserva è assegnata in gestione dall'assessorato Territorio e Ambiente della Regione Siciliana a Legambiente Sicilia. Il territorioLampedusa è la più grande isola dell'arcipelago delle Pelagie, ha una superficie totale di 20 km² ed uno sviluppo costiero di 40 km. Questa isola, più vicina all'Africa che all'Europa, in effetti è parte della piattaforma continentale africana, e la flora e la fauna sono in parte originarie di questo continente e della sua regione maghrebina. Geologicamente, Lampedusa, è costituita da depositi calcarei che risalgono al miocene medio-superiore ed in questo sito, allo scopo di tutelare l'ambiente naturale, particolarmente antropizzato nell'ultimo scorcio di secolo, la Regione Siciliana ha istituito, con DD.AA. 291/44, 16.5.95 - 533/44, 11.8.95, su una superficie di 369,68 ettari, una riserva regionale in una zona di protezione speciale (ZPS) e sito di importanza Comunitaria localizzandola fra il Vallone dell'Acqua e Cala Greca. Ciò in quanto sul territorio indicato esistono importanti specie faunistico - botaniche - ambientali e paesaggistiche che necessitano di particolare tutela, considerato il ristretto ecosistema. Il territorio della riserva comprende 12,12 ettari dell'isola di Lampedusa e ne fa parte anche l'Isola dei Conigli. FloraUn tempo ricoperta da una fitta e diversificata macchia mediterranea, l'isola ha subito durante la colonizzazione borbonica la pressoché totale distruzione dell'originaria vegetazione, per rendere il suolo coltivabile ed assegnarlo ai coloni. Ciò ha comportato un progressivo impoverimento del suolo, aggravato dai processi erosivi degli agenti atmosferici.[1] FaunaLa fauna presenta numerose affinità con quella presente nelle vicine regioni nordafricane.[2] Di particolare rilievo il contingente erpetologico con numerose specie di provenienza nordafricana. Le specie di rettili più comuni sono il geco (Tarentola mauritanica) ed il gongilo (Chalcides ocellatus); di notevole interesse la lucertola striata (Psammodromus algirus), una lucertola esclusiva dell'isolotto dei Conigli, unica stazione italiana di questo sauro; il colubro dal cappuccio (Macroprotodon cucullatus), presente in Italia solo a Lampedusa, e il colubro lacertino (Malpolon monspessulanus insignitus). Particolare importanza ha la presenza della tartaruga marina Caretta caretta, che nidifica con regolarità sulla spiaggia dell'isola dei Conigli [3]. L'unico anfibio presente è infine il rospo smeraldino nord africano(Bufotes boulengeri). Note
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