Il termine — originariamente significante il regnare, quindi il potere[2] — è riferibile a ogni abbondanza, per esempio di virtù umane in una singola persona (ricchezza morale).
Distribuzione della ricchezza nel mondo
Nel suo rapporto sulla ricchezza del 2021 la società svizzera Credit Suisse ha suddiviso la popolazione mondiale adulta del 2020 in diverse fasce sulla base della ricchezza netta, analizzandone consistenza numerica e distribuzione geografica.
Il 55% degli adulti appartiene alla fascia che possiede meno di 10000USD per adulto, la fascia più povera nello studio, e raccoglie l'1,3% della ricchezza mondiale appartenente ai nuclei familiari.
Una fascia intermedia, con un patrimonio tra i 10000 e i 100000 dollari statunitensi per adulto (33414 dollari statunitensi in media, poco meno della metà della ricchezza media), include il 32,8% degli adulti e possiede il 13,7% della ricchezza mondiale. Il numero di persone in questa fascia è cresciuto dai 507000000 del 2000 all'1,7 miliardi del 2022, riflettendo la crescente prosperità delle economie emergenti e del mondo in via di sviluppo.
L'11,1% ha una ricchezza superiore ai 100 000 USD e inferiore al milione, ricchezza complessiva pari al 39,1% di quella mondiale. Anche questa fascia è cresciuta nel corso del XXI secolo dai 208000000 ai 583000000 del 2022.
La fascia con un patrimonio superiore a un milione di dollari statunitensi per adulto è rappresentata dallo 1,1% della popolazione adulta mondiale, che detiene il 45,8% della ricchezza complessiva (rispetto al 35% nel 2000). Tra gli adulti che rientrano in questa fascia, 4,5 milioni hanno un patrimonio tra i 5 e 10 milioni di USD, mentre altri 2,5 milioni superano quest'ultima soglia. Salendo, si stimano 215030 individui con un patrimonio netto superiore ai 50 milioni, 68010 superiore ai 100 e 5332 ai 500. Tra i detentori di un patrimonio superiore ai 50 milioni di dollari, il 55% vive negli Stati Uniti, seguiti, in ordine di consistenza, da: Cina, Germania, Regno Unito, Giappone, India, Francia, Canada, Italia e Svizzera.[3]
Elenco 2019
Di seguito si elenacano i paesi a seconda della ricchezza media degli adulti, in USD. È inoltre indicata la mediana dei patrimoni degli adulti. Essa riflette anche le differenze all'interno di un paese. Questi dati, provenienti dagli studi della Credit Suisse, in parte sono stime.
Posizione
Paese
Patrimonio medio delle persone adulte in USD (2019)
Mediana dei patrimoni in USD (2019)
1
Svizzera
564653
227891
2
Hong Kong
489258
146887
3
Stati Uniti
432365
65904
4
Australia
386058
181361
5
Islanda
380868
165961
6
Lussemburgo
358003
139789
7
Nuova Zelanda
304124
116433
8
Singapore
297873
96967
9
Canada
294255
107004
10
Danimarca
284022
58784
11
Regno Unito
280049
97452
12
Paesi Bassi
279077
31057
13
Francia
276121
101942
14
Austria
274919
94070
15
Irlanda
272310
104842
16
Norvegia
267348
70627
17
Svezia
265260
41582
18
Belgio
246135
117093
19
Giappone
238104
110408
20
Italia
234139
91889
21
Germania
216654
35313
22
Taiwan
210525
70191
23
Spagna
207531
95360
24
Israele
196568
58066
25
Finlandia
183124
55532
26
Corea del Sud
175015
72198
27
Qatar
147745
69671
28
Malta
143566
76016
29
Kuwait
131269
46218
30
Portogallo
131088
44025
31
Slovenia
122508
50380
32
Emirati Arabi Uniti
117060
35315
33
Cipro
116207
28803
34
Grecia
96110
40000
35
Bahrein
87108
30946
36
Estonia
78458
24915
37
Bahamas
76507
20129
38
Arabia Saudita
67032
16599
39
Slovacchia
66171
40432
40
Repubblica Ceca
64663
20854
41
Barbados
64658
20497
42
Croazia
62804
29183
43
Lettonia
60347
13348
44
Cina (Repubblica popolare)
58544
20964
45
Aruba
58033
21750
46
Polonia
57873
22600
47
Seychelles
57835
22572
48
Cile
56972
19231
49
Libano
55226
12198
50
Montenegro
53484
24242
51
Mauritius
50796
20875
52
Lituania
50254
22261
53
Tonga
47889
19709
54
Grenada
45272
12218
55
Brunei
44541
13634
56
Ungheria
44321
17666
57
Oman
43291
14723
58
Romania
43074
19582
59
Bulgaria
42686
18948
60
Trinidad e Tobago
41094
14888
61
Panama
39980
13259
62
Samoa
37066
13286
63
Sta Lucia
36586
13418
64
Costa Rica
33683
11793
65
Dominica
33306
9447
66
Messico
31553
9944
67
Albania
31366
14731
68
Malaysia
31270
8940
69
Uruguay
30320
11084
70
El Salvador
29870
10148
71
Bosnia ed Erzegovina
27873
13037
72
Russia
27381
3683
73
Giordania
26475
10947
74
Kazakistan
26317
6642
75
Serbia
25046
10737
76
Antigua e Barbuda
24964
6961
77
Turchia
24398
6568
78
Brasile
23550
5031
79
Maldive
23297
8555
80
Tailandia
21853
3526
81
Sudafrica
21380
6476
82
Giamaica
20878
6798
83
Sri Lanka
20628
8283
84
San Vincenzo e Grenadine
20088
5508
85
Armenia
19517
8309
86
Libia
19473
8330
87
Ecuador
19144
6399
88
Perù
17843
4989
89
Namibia
17220
5502
90
Guinea Equatoriale
17023
5545
91
Bielorussia
16590
1499
92
Iraq
16540
7331
93
Colombia
16411
5325
94
Turkmenistan
15691
6974
95
Figi
15598
6126
96
Egitto
15395
4900
97
Gabon
15113
6035
98
Vanuatu
15090
6098
99
Botswana
14684
4550
100
India
14569
3042
101
Tunisia
13853
5395
102
Iran
13437
5254
103
Isole Salomone
12933
5260
104
Marocco
12929
4010
105
Moldavia
12804
5855
106
Georgia
12609
5226
107
Filippine
12063
2663
108
Azerbaigian
11865
5150
109
Paraguay
11865
3887
110
Vietnam
11712
3679
111
Bolivia
11672
3843
112
Guyana
11349
3829
113
Belize
10864
3166
114
Indonesia
10545
1977
115
Argentina
10256
3164
116
Kenya
9791
3553
117
Algeria
9348
3267
118
Nicaragua
9279
3005
119
Ucraina
8792
1223
120
Laos
6720
2002
121
Bangladesh
6643
2787
122
Papua Nuova Guinea
6485
2120
123
Mongolia
6135
2654
124
Suriname
6089
1562
125
Kirghizistan
5758
2412
126
Cambodia
5395
2029
127
Comore
5155
1679
128
Timor Est
5143
2453
129
Yemen
4926
1467
130
Nigeria
4881
1249
131
Zimbabwe
4734
1843
132
Ghana
4292
1706
133
Senegal
4265
1632
134
Eritrea
4134
1910
135
Pakistan
4096
1766
136
Nepal
3870
1510
137
São Tomé e Príncipe
3654
1545
138
Angola
3649
1370
139
Tagikistan
3602
1589
140
Ruanda
3435
1259
141
Birmania
3323
1556
142
Etiopia
3085
1360
143
Tanzania
3069
1282
144
Gibuti
2936
1120
145
Camerun
2840
1036
146
Repubblica del Congo
2701
913
147
Sambia
2565
784
148
Mauretania
2397
976
149
Guinea
2185
802
150
Siria
2179
884
151
Liberia
2169
820
152
Benin
2166
845
153
Gambia
2141
693
154
Mali
1955
773
155
Guinea-Bissau
1647
655
156
Madagascar
1610
626
157
Uganda
1603
612
158
Afghanistan
1463
640
159
Burkina Faso
1440
589
160
Malawi
1313
468
161
Lesotho
1313
384
162
Togo
1241
469
163
Ciad
1167
435
164
Niger
1126
463
165
Repubblica Democratica del Congo
1084
382
166
Mozambico
880
352
167
Repubblica Centrafricana
749
244
168
Haiti
723
214
169
Sierra Leone
693
278
170
Burundi
609
250
171
Sudan
534
218
Mondo
70849
7087
La ricchezza in Italia
2012-2014
Secondo un'indagine statistica effettuata dalla Banca d'Italia e pubblicata nel 2012, il valore medio della ricchezza netta delle famiglie italiane, considerando beni mobili e immobili — al valore di mercato medio sempre su base statistica —, risultava di 218000 euro: ma il 30% più povero delle famiglie italiane, con 7000 euro di ricchezza media, deteneva meno dell'1% della ricchezza complessiva, mentre il 5% più ricco deteneva mediamente un patrimonio netto di 1280000 euro, rappresentando più del 30% della ricchezza complessiva. Le famiglie benestanti, che controllavano il 45% circa della ricchezza italiana, disponevano in media di un patrimonio netto pari a 405000 euro.[4] I dati dimostrano che in Italia la distribuzione della ricchezza è fortemente asimmetrica, fatto che si può constatare anche mediante il confronto tra il valore della media e quello della mediana (138000 euro).
Tra il 2012 e il 2014 la ricchezza media è diminuita dell'11% e il coefficiente di Gini della concentrazione della ricchezza netta è sceso di tre punti, arrivando a toccare il 61%. Ciò è dovuto soprattutto alla diminuzione del valore degli immobili posseduti dalle famiglie più ricche e la diminuzione dell'ammontare delle passività finanziarie, che ha causato un aumento del patrimonio delle famiglie al di sotto della mediana. La tabella che segue riporta i dati forniti dalla Banca d'Italia sulla ricchezza netta delle famiglie italiane nel 2014 e mostra, in percentuale, quante famiglie con una determinata caratteristica si collocano nelle dieci fasce di ricchezza netta (espresse in euro). Si consideri che le caratteristiche individuali, come l'età o il titolo di studio, sono riferite al "capofamiglia", inteso come il maggior percettore di reddito all'interno del nucleo famigliare.[5]
Nei primi tre mesi del 2023, in concomitanza con il perdurare della crisi economica mondiale, famiglie e imprese italiane hanno eroso circa 50 miliardi della liquidità sui depositi bancari:
Già dai primi mesi del 2022, il carovita e l'inflazione non solo hanno invertito la tendenza al risparmio delle famiglie, pressoché prossima allo zero nei primi cinque mesi (in media pari allo 0,2% da gennaio a maggio) e con tassi di decrescita crescenti nel restante semestre, ma hanno dunque cominciato a erodere le riserve accumulate dal sistema produttivo italiano (per una percentuale pari all'1,4% ovvero 4,4 miliardi di euro), privo ormai di risorse finanziarie da devolvere agli investimenti. Federazione autonoma bancari italiani[6]
Diverso è l'approccio delle maggiori religioni alla ricchezza. Per il Cristianesimo è una condizione che conduce alla perdizione: celebre è il passo in Mt 19:24 o Lc 18:25.[7] Per le religioni indiane, come l'induismo, nascere benestante è una ricompensa per i meriti nelle vite precedenti.[8] Per questa ragione in India l'ostentazione della ricchezza è un fatto accettabile, mentre nei paesi cristiani è riprovevole. In entrambi i casi è comunque importante l'elemosina per poter accedere alla ricompensa dopo la morte.[9]