Rebel Without a Pause

Rebel Without a Pause
singolo discografico
Screenshot tratto dal videoclip
ArtistaPublic Enemy
Pubblicazione28 luglio 1987
Durata5:02
Album di provenienzaIt Takes a Nation of Millions to Hold Us Back
GenereHardcore hip hop
EtichettaDef Jam
ProduttoreThe Bomb Squad
NoteLato B: Sophisticated Bitch
Public Enemy - cronologia
Singolo precedente
(1987)
Singolo successivo
(1988)

Rebel Without a Pause è un brano musicale del gruppo rap Public Enemy, incluso nell'album It Takes a Nation of Millions to Hold Us Back e pubblicato come singolo nel 1987 (lato B: Sophisticated Bitch).

Il titolo della canzone è un gioco di parole sul titolo originale del film Gioventù bruciata (Rebel Without a Cause) del 1955.

La rivista Rolling Stone la classica al quattordicesimo posto delle migliori canzoni hip hop di tutti i tempi.[1]

Descrizione

Rebel Without a Pause fu la prima traccia incisa per It Takes a Nation of Millions to Hold Us Back. Il gruppo aveva recentemente terminato una tournée con i colleghi della Def Jam LL Cool J ed Eric B. & Rakim, tra gli altri. Secondo quanto riferito da Chuck D., i Public Enemy sentivano che il loro precedente album Yo! Bum Rush the Show era già "datato", poiché nel frattempo le tecniche di produzione in sala d'incisione erano progredite.[2] Chuck D e il leader dei Bomb Squad Hank Shocklee volevano essere all'avanguardia del rap invece che seguirne la scia, quindi decisero di aumentare il ritmo e la velocità dei pezzi per distinguersi dal resto della scena hip hop contemporanea. Il gruppo aveva già cominciato a sperimentare beat più veloci durante i concerti e amava l'aggiunta di energia che infondeva nel pubblico, così decise di volere incidere un album intero per catturare l'intensità delle esibizioni dal vivo.[2]

Shocklee ebbe l'idea di campionare un glissando di sax alto dal brano strumentale The Grunt dei The J.B.'s, che divenne parte integrante del caratteristico sound della canzone.[3] Il medesimo glissando fu utilizzato, questa volta al contrario, in un'altra traccia dei Public Enemy, Terminator X To the Edge of Panic.[4] Dato che The Bomb Squad non riusciva a trovare un campionamento di batteria che andasse bene per il pezzo e che traducesse quello che avevano in mente, fu quindi Flavor Flav, che era il miglior batterista nel gruppo, a suonare un ritmo originale alla drum machine per tutta la durata della canzone. Chuck D scrisse le sue rime in meno di un giorno mentre si trovava a casa, e il pezzo venne inciso in studio in tre take.[2] Originariamente era prevista la presenza nella traccia di Johnny Juice allo scratching, ma Terminator X disse che aveva un'idea e aggiunse il celebre campionamento Rock And Roll, che venne soprannominato The Transformers Scratch (a seguito della credenza che il suono provenisse dai robot del cartone animato Transformers quando si trasformavano).[2] Shocklee si occupò del missaggio finale insieme a Steve Ett e una volta ascoltato il risultato, Chuck D annunciò: «Posso anche morire domani. Perché niente si potrà avvicinare neanche lontanamente a questo pezzo!».[2]

La canzone venne definita un "classico istantaneo"[5] dalla critica musicale e dagli appassionati di musica rap.[2] Shocklee ricorda di avere avuto la certezza che il brano sarebbe stato un successo vedendo la reazione del pubblico ai concerti.[3]

Campionamenti

Riferimenti nella cultura popolare

La traccia è stata inserita nella colonna sonora dei videogiochi Thrasher: Skate and Destroy del 1999 e Grand Theft Auto: San Andreas del 2004.

Note

Collegamenti esterni

  Portale Hip hop: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di hip hop