Quintetto per archi n. 2 (Brahms)
Il Quintetto per archi n. 2 in Sol maggiore opus 111, è una composizione per due violini, due viole ed un violoncello di Johannes Brahms, conosciuto anche col nome di Quintetto del Prater. Il musicista scrisse il brano durante l'estate 1890 a Bad Ischl. Quest'opera, senza l'incontro con il clarinettista Richard Mühlfeld, avrebbe dovuto essere l'ultimo brano scritto dall'autore, come egli stesso aveva pensato.[1] Il critico Eduard Hanslick ne diede un parere estremamente positivo: «il quintetto ha generosa e splendida solidità di fattura, intensità espressiva e ammirevole concisione della forma.» Struttura
L'esecuzione del brano dura circa 26 minuti. NoteBibliografia
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