Il programma Lemelson-MIT assegna, ogni anno, diversi premi a inventori negli Stati Uniti. Il più importante è il Premio Lemelson-MIT, che è stato conferito nel 1994 da Jerome H. Lemelson, finanziato dalla Lemelson Foundation, ed è amministrato attraverso la School of Engineering presso il Massachusetts Institute of Technology. Il vincitore riceve $ 500.000, rendendolo il più elevato premio in denaro per l'invenzione negli Stati Uniti
Il premio Lemelson-MIT Award for Global Innovation da 100.000 dollari (precedentemente chiamato Award for Sustainability) è stato assegnato l'ultima volta nel 2013. L'Award for Global Innovation ha sostituito il Lemelson-MIT Lifetime Achievement Award da $ 100.000, assegnato dal 1995 al 2006. Il premio alla carriera ha dato il riconoscimento a personalità eccezionali il cui spirito pionieristico e inventivo, nel corso della loro carriera, ha migliorato la società e ispirato gli altri.
Il programma Lemelson-MIT assegna anche premi di invenzione per studenti universitari, chiamati Lemelson-MIT Student Prize.
BP Agrawal (Premio Lemelson-MIT per la sostenibilità)
2009
Chad Mirkin (Premio Lemelson-MIT), George B. Rathmann professore di chimica, professore di medicina, professore di scienza e ingegneria dei materiali, professore di ingegneria biomedica, professore di ingegneria chimica e biologica e direttore dell'Istituto internazionale di nanotecnologia e Centro per la nanofabbricazione e l'autoassemblaggio molecolare presso la Northwestern University
Joel Selanikio[8] (Lemelson–MIT Award for Sustainability), CEO e co-fondatore, Magpi, e Assistant professor of pediatrics, Georgetown University Hospital
2008
Joseph DeSimone (Premio Lemelson-MIT)
Martin Fisher (Premio Lemelson-MIT per la sostenibilità)
2007
Timothy M. Swager (Premio Lemelson-MIT)
Lee Lynd (Premio Lemelson-MIT per la sostenibilità)
2006
James Fergason (Premio Lemelson–MIT) per le sue innovazioni nei display a cristalli liquidi.
Sidney Pestka (Premio alla carriera Lemelson-MIT)
2005
Robert Dennard (Premio alla carriera Lemelson-MIT)
2004
Nick Holonyak, (Premio Lemelson-MIT) (John Bardeen Endowed Chair Emeritus in Electrical and Computer Engineering and Physics presso l'Università dell'Illinois a Urbana-Champaign)
Edith M. Flanigen (Premio alla carriera Lemelson-MIT)
2003
Leroy Hood (Premio Lemelson-MIT) per la sua invenzione di quattro dispositivi che hanno contribuito a sbloccare il genoma umano, incluso il sequenziatore di DNA automatizzato.
William P. Murphy Jr. (Premio alla carriera Lemelson-MIT)
2002
Dean Kamen (Premio Lemelson–MIT) per la sua invenzione del Segway e di una pompa per infusione per diabetici.
Ruth R. Benerito (Premio alla carriera Lemelson-MIT)
2001
Raymond Kurzweil (Premio Lemelson–MIT) (autore, informatico, inventore e futurista di Google)
Raymond Damadian (Lemelson–MIT Lifetime Achievement Award) per il suo lavoro nella risonanza magnetica (MRI).
2000
Thomas Fogarty (Premio Lemelson-MIT)
Al Gross (Lemelson–MIT Lifetime Achievement Award) per la sua invenzione del primo walkie-talkie, radio CB, cercapersone e telefono cordless.
1999
Carver Mead (Premio Lemelson-MIT)
Stephanie Kwolek (Lemelson–MIT Lifetime Achievement Award) per il suo lavoro sui polimeri liquido-cristallini e lo sviluppo del tessuto corazzato Kevlar.
1998
Robert Langer (Premio Lemelson-MIT) (Professore del David H. Koch Institute presso il Massachusetts Institute of Technology)
Jacob Rabinow (Lemelson–MIT Lifetime Achievement Award) per il primo supporto di memorizzazione magnetica a forma di disco per computer, la frizione a particelle magnetiche, il primo fonografo rettilineo, il primo orologio autoregolante e una "macchina da lettura" la prima ad utilizzare il principio della "miglior corrispondenza".
1997
Douglas Engelbart (Premio Lemelson–MIT) (pioniere di computer e Internet) per la sua invenzione del mouse per computer.
Gertrude Elion (Lemelson – MIT Lifetime Achievement Award) per le seguenti invenzioni: