PotitoPotito è un nome proprio di persona italiano maschile[1][2][3]. Varianti
Origine e diffusioneDeriva dal nome latino di tradizione ecclesiastica Potitus, la cui etimologia è incerta[5]; alcune fonti lo riconducono ai termini latini potitus, che vuol dire "acquistato", "ottenuto"[1], o potis, "capace"[2] (da potior, "ottenere", "acquisire"), mentre altre lo ricollegano al gentilizio romano Potitius, basato forse su potis ("potente", "signore")[3][6], anche se non possono essere escluse origini orientali[6][3]. Il nome gode di scarsa diffusione ed è concentrato nell'Italia meridionale continentale, in particolare della Puglia e della Campania, dove è diffuso grazie alla venerazione verso san Potito[4][2][3]. È ancora utilizzato in particolar modo ad Ascoli Satriano e in alcune zone delle province di Avellino, Matera e Caserta[6]; la trasmissione del nome è promossa da un bando annuale[4]. OnomasticoL'onomastico ricorre il 14 gennaio in memoria di san Potito, martire sotto Antonino Pio in Italia meridionale[7]. Persone
Note
Bibliografia
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