Essa è stata fondata in sostituzione della Milizia nel luglio 2015 nell'ambito di una serie di riforme che seguirono la Rivoluzione ucraina del 2014 ed è stata attivata il 7 novembre dello stesso anno.[4]
Tra le riforme adottate in Ucraina in seguito alla Rivoluzione del 2014 una riguardava la costituzione di un nuovo corpo di polizia modellato sulla base delle forze di polizia occidentali[5], che andasse a sostituire la Milizia. La nuova polizia sarebbe stata composta da 160 000 persone contro le 324 400 che componevano la Milizia nel 2014.[6] Il 21 maggio 2015 la Verchovna Rada ha approvato un disegno di legge sulla formazione di una nuova forza di polizia[7], il 2 luglio il disegno di legge è stato approvato in una seconda votazione e il 4 agosto il presidente Porošenko ha firmato la legge per la creazione della Polizia Nazionale dell'Ucraina.[8]
A Kiev la nuova polizia è entrata in servizio il 4 luglio, a Leopoli il 23 agosto[9], a Odessa il 25 agosto[10] e a Charkiv il 26 settembre[11].
Il 9 ottobre 2015 ha iniziato il servizio, sull'autostrada M06 tra Kiev e Žytomyr, la polizia stradale, a cui vennero assegnati i compiti di prevenire illeciti legati alla circolazione e incidenti stradali e prestare assistenza agli automobilisti.[12]
Il 7 novembre 2015 il nuovo corpo di polizia è stato attivato su tutto il territorio nazionale e la Milizia, che era coesistita con la Polizia nel periodo di transizione, è stata definitivamente smantellata.[13]
Organizzazione
La Polizia Nazionale dell'Ucraina è divisa in una direzione centrale e in diverse articolazioni territoriali.
^Ukraine | OSCE POLIS, su polis.osce.org. URL consultato il 19 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2022).
^(UK) Міжрегіональні територіальні органи, su npu.gov.ua, 18 marzo 2016. URL consultato il 19 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2016).
^(UK) Охорона квартир та будинків, su guard.npu.gov.ua. URL consultato il 19 marzo 2022 (archiviato dall'url originale l'11 novembre 2020).
^ab(UK) Про Національну поліцію, su Офіційний вебпортал парламенту України. URL consultato il 19 marzo 2022.