Il Pisa gioca un campionato da media classifica, rimanendo costantemente lontano dalla zona retrocessione, concludendolo al nono posto, con 11 vittorie, 7 pareggi e 12 sconfitte e una differenza reti positiva grazie ai 39 gol realizzati, 10 dei quali da Patrizia Sberti che risulta la migliore marcatrice della squadra, contro i 37 subiti. A risultati oramai fissati, ritenendo oramai ininfluente il risultato la dirigenza della società decide di rinunciare a giocare, alla 30ª giornata, l'ultimo incontro fuori casa con la Torres Fo.S., al fine di risparmiare sugli ingenti costi di trasferta per recarsi a Sassari.[2] Di conseguenza la FIGC-LND assegna alle isolane la vittoria a tavolino per 2-0 e infligge un punto di penalità alla squadra.
In Coppa Italia il Pisa supera il primo turno eliminatorio vincendo i due incontri del gruppo 13, entrambi contro formazioni di Serie B, classificandosi così al primo posto. Al secondo, inserito nel gruppo 6 con Ruco Line Lazio e Autolelli Picenum, li perde invece entrambi, venendo così eliminato dal torneo.
Divise e sponsor
La tenuta di gioco riproponeva lo schema usato nel Pisa maschile mentre lo sponsor principale era Fotoamatore.
^Un punto di penalizzazione per aver rinunciato alla trasferta con la Torres Fo.S. alla 30ª giornata.
Bibliografia
Luca Barboni e Gabriele Cecchi, Annuario del calcio femminile 2001/2002, Agnano Pisano (PI), Etruria Football Club - Off Set Grafica, Ospedaletto (PI), febbraio 2002, presentazione della stagione sportiva 2000-2001, le classifiche e i risultati di tutti i campionati femminili 2000-2001 fino alla Serie D.