Pietro Fossati (Novi Ligure, 29 giugno 1905 – Novi Ligure, 13 marzo 1945) è stato un ciclista su strada italiano.
Professionista dal 1926 al 1934, vinse un Giro di Lombardia.
Carriera
Malgrado l'opposizione della madre e della sorella, Fossati intraprese l'attività di ciclista. Da dilettante vinse i campionati italiani nella categoria Liberi. Passato professionista, vinse la Coppa del Re 1927 e, con i colori della Maino, la Coppa Placci 1928 e il Giro di Lombardia 1929; la sua miglior stagione in termini complessivi fu il 1928, quando, oltre a vincere la Coppa Placci, fu anche terzo nella Milano-Modena (a cronometro), secondo al Giro dell'Emilia e terzo alla Roma-Napoli-Roma e al Giro di Lombardia[1]. Concluse la carriera nel 1934.
Morì nel 1945, a causa dei bombardamenti alleati durante la seconda guerra mondiale[1] nello stabilimento della ILVA[2]. Per aiutare la sua famiglia fu organizzata, per il 1º giugno 1947, una gara di calcio femminile a Novi Ligure tra le atlete di Torino e Genova[2].
Palmarès
- Campionati italiani, Prova in linea "Liberi"
- 1927 (Wolsit, una vittoria)
- Coppa del Re
- 1928 (Maino, una vittoria)
- Coppa Placci
- 1929 (Maino, una vittoria)
- Giro di Lombardia
Piazzamenti
Grandi Giri
- 1930: 16º
- 1931: 30º
- 1932: 39º
Classiche monumento
Note
Collegamenti esterni
- (EN) Pietro Fossati, su procyclingstats.com.
- Pietro Fossati, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
- Pietro Fossati, su cyclebase.nl, CycleBase.
- (FR) Pietro Fossati, su memoire-du-cyclisme.eu.
- (EN, ES, IT, FR, NL) Pietro Fossati, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.