Piazza Angilberto II
Piazza Angilberto II è una piazza della città di Milano, situata al confine tra il quartiere del Corvetto e Vaiano Valle. DescrizionePiazza Angilberto II, intitolata all'arcivescovo franco del IX secolo, sorge all'intersezione (in senso antiorario) tra le vie Marco d'Agrate, Pismonte, San Dionigi, Ravenna, Comacchio, Bessarione e Arcivescovo Romilli. Si tratta di uno slargo di forma esagonale, interrotto dall'isolato compreso tra le vie San Dionigi e Ravenna e quello tra le vie Bessarione e Arcivescovo Romilli, che si avvicinano tra di loro. Alla fine degli anni dieci, assieme a Piazza Dergano (situata nell'omonimo quartiere), la piazza è stata oggetto di uno dei primi progetti di riqualificazione nell'ambito del progetto sperimentale di urbanistica tattica "Piazze Aperte", avviato dal Comune di Milano in collaborazione con Bloomberg Associates e il supporto della National Association of City Transportation Officials (NACTO) Global Designing Cities Initiative.[1] Nel dettaglio, Piazza Angilberto II è stata pedonalizzata nell'area tra Via Bessarione e Via Comacchio, la pavimentazione è stata pitturata con delle forme geometriche colorate, è stata installata una nuova stazione di BikeMi e sono state posate delle rastrelliere per le biciclette private, oltre a piante, fioriere, sedute, aree da gioco e tavoli da ping pong; con quest'intervento, inoltre, è stata ristretta la carreggiata dalla parte della piazza adiacente a Via Bessarione ed è stata realizzata una nuova pista ciclabile su Via Comacchio.[1]
In questo periodo la piazza è diventata un centro d'aggregazione importante per l'area, punto d'incontro di artisti, caratterizzato dalla presenza di gallerie d'arte e studi di artisti di avanguardia, divenuto luogo iconico della metropoli. L'area dal 2019 è in forte crescita immobiliare, sarà l'area di realizzazione delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026.[3][Enciclopediticità dubbia] Trasporti
Note
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