Patxi Santamaría si è formatoin alcune compagnie teatrali delle zona in cui abita, ha deciso ben presto di concentrarsi sulla recitazione.[5][6] All'età di soli ventiquattro anni, ha fatto il suo esordio nel mondo del cinema nel film Akelarre diretto da Pedro Olea, in concorso al festival internazionale del cinema di Berlino del 1984. In seguito sono seguite altre partecipazioni in film come nel 1988 in Ander e Yul (Ander Eta Yul),nel 1991 in Santa Cruz, el cura guerrillero, nel 1992 in Vacas e in Amor en off, nel 2000 in Carretera y manta, nel 2001 in Visionarios e in Mi hijo Arturo, nel 2006 in Skizo, nel 2008 in Eskalofrío, nel 2010 in Izarren argia e in Mystikal, nel 2011 in Bi anai, nel 2017 in Orbita 9 (Órbita 9), nel 2018 in El pacto e nel 2019 in Diciassette (Diecisiete). Ha recitato anche in cortometraggi come nel 1999 in Requiem, nel 2000 in Compartiendo Glenda, nel 2005 in Hora cero e in Para siempre, nel 2012 in Agua!, nel 2013 in Escuchame e nel 2021 in Polvo somos. Oltre ad aver recitato al cinema, ha preso parte anche a varie serie televisive come nel 2005 e nel 2006 in Mi querido Klikowsky, nel 2006 Balbemendi, nel 2008 in Qué vida más triste, nel 2009 in Euskolegas, nel 2014 in Cuéntame cómo pasó, nel 2018 in Presunto culpable, nel 2020 in IXA Serie-Aplikazioa e in Patria[7], nel 2021 e nel 2022 ne La scuola dei misteri (El Internado: Las Cumbres).[8] Nel 2021 ha ricoperto il ruolo di Marcelo Gaztañaga nella soap opera in onda su La 1Una vita (Acacias 38).[9][10] Nel 2011 ha recitato nel film televisivo Sabin, mentre nel 2018 ha recitato nel film televisivo Sanctuaire.
Filmografia
Cinema
Akelarre, regia di Pedro Olea (1984)
Ander e Yul (Ander Eta Yul), regia di Ana Díez (1988)
Santa Cruz, el cura guerrillero, regia di José María Tuduri (1991)
Vacas, regia di Julio Medem (1992)
Amor en off, regia di Koldo Izaguirre (1992)
Carretera y manta, regia di Alfonso Arandia (2000)