Pasquale De Barbieri
Pasquale De Barbieri (Sestri Ponente, 1903 – Tambow, aprile 1943) è stato un militare italiano insignito della medaglia d'oro al valor militare alla memoria nel corso della seconda guerra mondiale. BiografiaNacque a Sestri Ponente, provincia di Genova, nel 1903, figlio di Giovanni Battista e Maria Teresa Parodi.[2] n Studente in teologia, nel marzo 1923 fu ammesso a frequentare la Scuola allievi sottufficiali di Milano del Regio Esercito e, nel febbraio 1924, venne posto in congedo con il grado di sergente.[2] Compiuti gli studi nel Seminario di Genova, nel 1928 fu ordinato sacerdote e assunto quale coadiutore in una parrocchia di Nervi.[2] Richiamato in servizio attivo nel gennaio 1941, fu destinato come cappellano militare all'89º ospedale da campo dislocato alla frontiera orientale.[2] Nel luglio delle stesso anno, trasferito al 52º Reggimento artiglieria della 52ª Divisione fanteria "Torino", partì per l'Unione Sovietica al seguito del CSIR del generale Giovanni Messe.[2] Durante la seconda battaglia difensiva del Don rimase gravemente ferito nel combattimento di Arbusow, 26 dicembre 1942, venendo fatto prigioniero di guerra.[2] Decedette nel campo di concentramento di Tambow nella seconda decade di aprile del 1943, venendo successivamente insignito della medaglia d'oro al valor militare alla memoria.[2] Onorificenze«Cappellano militare di altissime doti intellettuali e spirituali. Sempre presente dove più incombeva il pericolo ad alleviare con la voce della fede e del cuore ogni sofferenza. Durante un sanguinosissimo combattimento, invitato più volte a porsi in salvo, rifiutava per rimanere presso i suoi artiglieri feriti. Ferito lui stesso in più parti del corpo e reso cieco da un colpo di mortaio, invitato nuovamente a salvarsi, rispondeva: «Il mio posto è qui», e illuminato solo da sublime spirito di altruismo brancolava tra i morenti e continuava la sua santa missione chiudendo l’esistenza feconda di carità e d’amore fra gli artiglieri nei quali, in tre campagne, aveva alimentato la fiamma del dovere coi sacri ideali di Dio e della Patria. Arbusow (Fronte russo), 26 dicembre 1942.[3]»
— Decreto del Capo Provvisorio dello Stato 9 dicembre 1947.[4] Note
Bibliografia
Voci correlate
Collegamenti esterni
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