Parole parole/Adagio
Parole parole/Adagio è il 110° singolo di Mina, pubblicato ad aprile del 1972 su vinile a 45 giri dall'etichetta privata dell'artista PDU e distribuito dalla EMI Italiana.[1][2][3] DescrizioneAnticipa l'album Cinquemilaquarantatre e, come il singolo precedente, contiene sul lato principale un brano di grandissimo successo: Parole parole famoso per il duetto Mina - Alberto Lupo; sul retro il meno noto Adagio, con testo di Paolo Limiti. Nelle due canzoni gli arrangiatori Gianni Ferrio e Augusto Martelli dirigono le rispettive orchestre. Successo e classificheParole parole compare in classifica il 20 maggio, quando Grande, grande, grande della stessa Mina detiene ancora la prima posizione, ma sta per iniziare la sua discesa. Successivamente i due brani cercheranno di contendersi un posto sul podio, ma la posizione di testa diventerà appannaggio di Lucio Battisti con la sua I giardini di marzo.
Chiuderà il 1972 al 15º posto nelle vendite dei singoli, con Grande, grande, grande campione assoluto di incassi.[5] Parole paroleBrano immancabile in qualsiasi compilation riguardante Mina; per citare le principali: Del mio meglio n. 2 (1973), Minantologia (1997), e The Platinum Collection (2004).[6] AdagioGià pubblicato sull'album ...quando tu mi spiavi in cima a un batticuore... del 1970, troverà posto nell'antologia della EMI Scritte per Mina. Firmato Paolo Limiti (2013).[7] Sempre nel 1970, Mina lo incide anche in spagnolo, col titolo Despacio. Questa versione, mai pubblicata su CD, è inclusa nella raccolta Amor mio (Odeon J 062-93.778), distribuita solo sui mercati discografici di lingua latina. Tracce
Note
Collegamenti esterni
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