PalaRescifina

PalaRescifina
PalaSanFilippo
Informazioni generali
StatoItalia (bandiera) Italia
UbicazioneSalita Torrente San Filippo
98144 Messina
Inaugurazione2000
Informazioni tecniche
Posti a sedere5500 + 2000 nelle aree in piedi
StrutturaPalazzetto dello sport
CoperturaTotale
Uso e beneficiari
PallavoloAkademia Sant'Anna
Mappa di localizzazione
Map

Il palazzetto dello sport Giuseppe Rescifina, chiamato in precedenza PalaSanFilippo, è un impianto sportivo della città di Messina.

Inaugurato nel 2000, la struttura ha ospitato le gare interne della Pallacanestro Messina maschile, prima nel campionato di Legadue poi in quello di Serie A nell'annata 2003-04, al termine della quale il club peloritano è scomparso per problemi economici. Anche la Rescifina Messina, squadra di pallacanestro femminile, vi disputò due tornei di A1 negli anni 2000/2002 prima di ripartire dalle serie inferiori.

Il PalaRescifina tuttavia è utilizzato anche per altre discipline, quali pallavolo, pallamano, calcio a 5, oltre che per concerti.

L'impianto è ubicato presso l'area di San Filippo, da cui il palasport prese inizialmente il nome. A breve distanza sorge lo stadio San Filippo-Franco Scoglio, l'attuale stadio cittadino principale, e l'omonimo casello autostradale.

Il 17 novembre 2003 il consiglio comunale messinese ha approvato l'intitolazione del palazzetto a Giuseppe Rescifina.[1]

Nell'estate 2007 la capienza è stata abbassata da 5 500 a 4 000 unità, per uniformarsi ai provvedimenti del decreto Pisanu.[2] Nel 2023, a seguito dell’ agibilità ottenuta, la capienza è stata riportata a 5000 + 2000 nelle aree in piedi.[3]

Note

  1. ^ La Storia, su rescifina.altervista.org. URL consultato il 19 nov 2015.
  2. ^ Coppa "Cesare Lo Forte", ci siamo, su legabasket.it, 18 set 2007. URL consultato il 19 nov 2015 (archiviato dall'url originale il 19 novembre 2015).
  3. ^ Simone Milioti, Messina, 15 milioni per gli impianti sportivi: Bonanno, piscine e tanto altro, su Tempo Stretto - Ultime notizie da Messina e Reggio Calabria, 24 ottobre 2024. URL consultato il 24 ottobre 2024.