Orto botanico di Mérida
L'Orto botanico di Mérida ((ES) Centro Jardín Botánico de Mérida) è un giardino botanico fondato nel 1991 dall'Universidad de los Andes e destinato alla conservazione e allo studio della fauna e della flora regionale. Si trova nella città di Mérida in Venezuela. L'orto occupa un'area di 44 ettari che sono stati donati a questo scopo dall'università, divisi in zone a seconda del tipo di flora; la maggiore di queste zone è occupata da un bosco di pini autoctoni. Fa parte del Botanic Gardens Conservation International (BGCI), il suo codice di riconoscimento internazionale come istituzione botanica è MERC, come le sigle del suo erbario. L'Orto botanico è ubicato all'estremo nord della città di Mérida, confina con un bosco naturale e si trova vicino al Parque Zoológico Chorros de Milla. L'area è tra le rive dei fiumi Albarregas e Mucujún, in una valle alla fine della Cordigliera di Mérida attraverso il Páramo Los Conejos. Data la sua ubicazione geografica a 1.850 m s.l.m. nelle Ande venezuelane, l'orto botanico di Mérida ha una temperatura annuale tra 12 e i 20 °C e un'umidità relativa mensile del 74-81%. L'orto botanico offre visite guidate, giardini tematici e la scalata di alberi, oltre ad altre attività. StoriaNel 1991 la Facoltà di Scienze e Tecnologia (FACITE) dell'Universidad de los Andes creò l'orto botanico al fine di dotare la città e l'università di un luogo di studio e di divulgazione della biodiversità. Dall'8 dicembre 2002 è aperto a tutto il pubblico e per tutto l'anno. DescrizioneIl giardino botanico di Merida è ubicato sul fianco sud-orientale della regione montagnosa della Sierra Nevada venezuelana, in una regione accidentata che presenta aree con pendenze pronunciate, zone di formazioni di rilievi con poca pendenza e un altopiano di circa tre ettari. L'altitudine del giardino botanico oscilla attorno ai 1.800 metri sul livello del mare e ha una media annuale di piogge di 1.400 mm. Il tipo di suolo è di colore grigio, di carattere acido, con bassi contenuti di materia organica ma alti in alluminio, influenzato da sedimenti alluvionali della gola che attraversa il parco e deposizioni colluviali che provengono dalle parti più alte del páramo (brughiera). Lo strato di superficie è coperto da uno strato di arenaria quarzifera, frammista a siltite e arenaria rossiccia. La superficie è definita in cinque unità cartografiche delle quali le unità Gea (48,8%) e Ga (34.5%) occupano il 78.3% dell'intera area dell'orto botanico. CollezioniPiante acquatichePiante medicinaliBromeliario
ZingiberetumForesta pluvialeForesta deciduaNote
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