Operazione Totalise
Operazione Totalise è il nome in codice di un grande attacco condotto durante la Seconda guerra mondiale, a partire dal 7 agosto 1944 dalle forze britanniche, canadesi e polacche della First Canadian Army, con l'obiettivo di allargare le teste di ponte create durante lo Sbarco in Normandia, sfondare il fronte tedesco a sud di Caen e raggiungere Falaise. L'operazione terminò con un fallimento per gli Alleati. La battagliaL'attacco, sferrato con una grande quantità di mezzi meccanizzati e con il sostegno delle potenti forze aeree alleate, non raggiunse, dopo un'avanzata iniziale nella notte del 7 agosto, i risultati previsti[1]. Le divisioni corazzate canadese e polacca non riuscirono a superare la resistenza dei reparti corazzati superstiti della 12. Panzer-Division SS Hitlerjugend del risoluto generale Kurt Meyer[2]. I giovani veterani del kampfgruppe Waldmüller e del kampfgruppe Wunsche bloccarono l'avanzata dei canadesi, mentre la divisione polacca, dopo essere stata bombardata per errore dagli aerei alleati[3], subì pesante perdite ad opera dei cacciacarri del tenente SS Hulderbrink. L'offensiva alleata dovette essere fermata dieci chilometri a nord di Falaise[4]. Durante l'operazione Totalize, rimase ucciso nel suo carro armato Panzer VI Tiger I, il famoso tenente SS Michael Wittmann, uno dei più abili e decorati soldati tedeschi delle truppe corazzate[5]. L'Operazione Totalise fu seguita dall'Operazione Tractable. NoteBibliografia
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